Città di Firenze
Home > Webzine > ''Chiamami col tuo nome'', il film rivelazione di Luca Guadagnino allo Spazio Alfieri
venerdì 29 marzo 2024

''Chiamami col tuo nome'', il film rivelazione di Luca Guadagnino allo Spazio Alfieri

25-01-2018

Allo Spazio Alfieri il film rivelazione di Luca Guadagnino Chiamami col tuo nome da giovedì 25 gennaio, h. 17 e 21.30 (in italiano) alle 19.15 in versione originale (inglese).

Approdato alla Berlinale nella sezione Panorama Speciale, il film è stato accolto da un autentico trionfo, tanto dal pubblico quanto dalla critica internazionale, che – come era accaduto alla premiére mondiale al Sundancepoche settimane prima – non ha potuto evitare di intonare mente e cuore davanti all’opera più bella – finora – del cineasta italo-etiope, trionfo di sensualità attraverso la storia d’amore giovane ma matura fra il teenager Elio e il 24enne Oliver, che prende forma in una calda estate del nord Italia nel 1983. Un film che omaggia i maestri che Guadagnino ama (Renoir, Rohmer, Bertolucci) riuscendo però ad andare oltre la loro lezione, grazie a uno stile e a una ricerca totalmente personali, Guadagnino, con la collaborazione di Walter Fasano e di James Ivory, si è ispirato al romanzo omonimo di André Aciman per chiudere l'ideale trilogia sul desiderio iniziata con Io sono l'amore e proseguita con A Bigger Splash.

Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un diciassettene italoamericano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo.

Guadagnino in questo film ha raggiunto l'eccellenza nell'ambito del cinema italiano e internazionale nel far 'agire' gli spazi. Non solo la villa settecentesca in cui i Perlman vivono ma ogni singolo edificio, ogni portone, si potrebbe dire ogni muro dei luoghi che vengono attraversati dalla vicenda acquisisce una sua ragion d'essere divenendone parte integrante. Perché é di una bellezza classica che qui si parla fin dai titoli di testa e con il ritrovamento della statua nel lago, una bellezza che non resta ancorata nella polvere della storia o dell'archeologia ma si traduce, per l'adolescente Elio, in un corpo, in una persona” (Mymovies).

Ingresso
Intero • € 7,00 Ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00

Info tel. 055 5320840 – www.spazioalfieri.it