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giovedì 18 aprile 2024

Torna la Domenica Metropolitana: ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini per i residenti

04-06-2017
Domenica 4 Giugno torna la "Domenica Metropolitana", la giornata interamente dedicata all'ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini per i residenti della Città Metropolitana di Firenze.

Per l'intera giornata, il Museo di Palazzo Vecchio, il Museo Stefano Bardini, il Museo Novecento e il Complesso di Santa Maria Novella saranno animati dalla presenza di giovani Ambasciatori dell'arte, pronti ad accogliere il pubblico offrendo spiegazioni sugli ambienti e sulle opere.

La proposta è frutto dell’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro sviluppata durante l’anno scolastico con il Liceo Scientifico Antonio Gramsci, il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, il Liceo Artistico Leon Battista Alberti e il Liceo Scientifico Ernesto Balducci di Pontassieve ed è proposta in occasione dell’iniziativa Amico Museo della Regione Toscana . Non è necessaria la prenotazione. Il servizio è gratuito.

Particolare attenzione è dedicata alla mostra Ytalia. Energia Pensiero Bellezza in apertura il 2 giugno presso il Forte di Belvedere e altri importanti musei cittadini.

Senza prenotazione sono gli accessi ai Musei Civici Fiorentini.
Gli accessi sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza.
Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00)
Torre di Arnolfo (orario 09.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora)
In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza.
Sarà accessibile il Camminamento di Ronda.
Scavi archeologici di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00, 25 persone ogni mezz’ora)
Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30)
Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00)
Museo Novecento (orario 11.00/20.00)
Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00)
Museo del Ciclismo Gino Bartali (Orario 10.00/16.00) Via Chiantigiana, 175 - Ponte a Ema
Cappella Brancacci in S. Maria del Carmine (ingressi 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora ultimo
accesso ore 16.15)
Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell'orario di chiusura.

Programma:

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
"Percorsi segreti"
target: per giovani e adulti | orario: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00 durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.
"Visita a Palazzo"
target: per giovani e adulti | orari: 15.00 durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
"Guidati da Giorgio Vasari"
target: per giovani e adulti | orario: 10.30, 12.00 durata: 1h15’
Nel 1555 Giorgio Vasari, pittore, architetto e scrittore aretino – autore de Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti – diventa il responsabile del cantiere di Palazzo Vecchio e compie un immenso lavoro per trasformare l’edificio in una sontuosa reggia rinascimentale. Nel dialogo con il pubblico Giorgio Vasari illustra le linee di politica culturale del Duca Cosimo I de’ Medici, committente assoluto degli interventi, e la perizia della fabbrica medicea nel realizzare, in tempi record, la nuova residenza ducale.
"I segreti di Inferno"
target: per giovani e adulti | orario: 10.30, 16.30 durata: 1h15’
"Palazzo Vecchio assomiglia a una gigantesca torre degli scacchi. Con la sua solida facciata squadrata e gli spalti merlati, l’edificio è situato a guardia dell’angolo sudorientale di piazza della Signoria". Così scrive Dan Brown nel suo ultimo best-seller, Inferno, ambientato a Firenze e in larga parte in Palazzo Vecchio. Seguendo i passi del professor Robert Langdon, il pubblico potrà conoscerne la storia rivivendo le ambientazioni e le scene del romanzo, dalle sale pubbliche agli ambienti più segreti.
"Verde. Piccole storie di colori"
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni | orario: 16.30 durata: 1h
Il Verde è il colore dell’erba, delle chiome degli alberi, del muschio che cresce sui sassi...insomma, è il colore della natura. Nel mondo dell’arte antica, il Verde era un colore capriccioso: non era difficile da ottenere – poteva essere ricavato da foglie, radici, fiori e persino dal rame – ma risultava poco durevole: aderiva difficilmente ai tessuti, spariva dai dipinti e persino nelle fotografie di qualche decennio fa era il primo a scolorire. Ecco perché il Verde si è guadagnato la fama di colore dell’instabilità. L’attività prevede un’introduzione sull’importanza del Verde e della natura per la famiglia Medici, seguita da un percorso nelle sale di Palazzo Vecchio dove saranno i bambini stessi a diventare alberi, cespugli e animali per dare vita a un fantastico giardino animato.
"Giallo. Piccole storie di colori"
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni | orario: 15.00 durata: 1h
Il Giallo è oggi tra i colori più amati dai bambini: è il colore della vitalità, dell’entusiasmo e della gioia essendo immediatamente associato al sole, fonte di luce e di energia. Anche nell’antichità il Giallo era il colore del potere, della ricchezza e della saggezza fino a quando, in competizione con l’oro, conosce un deprezzamento e diventa il colore-simbolo della menzogna, del tradimento e dell’inganno: solo con gli Impressionisti tornerà a essere il colore vitale di un tempo. La prima parte dell’attività permetterà ai bambini di conoscere il Giallo come luce, grazie a un’installazione luminosa che rimanda al sole e che guiderà in un percorso multisensoriale sulla presenza del Giallo in natura, dopodiché l’attività proseguirà nel museo alla scoperta del Giallo e dell’Oro nell’arte.

MUSEO STEFANO BARDINI
"Piccole storie di colori. Blu"
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni | orario: 11.30 durata: 1h
Il colore Blu è tra i più popolari dell’odierna civiltà occidentale, ma non era così nei primi secoli dopo Cristo, quando il Blu (a eccezione della civiltà egizia) non era nemmeno ritenuto un vero colore. Dopo aver ripercorso caratteri e simboli del Blu nel corso dei secoli – dal lapislazzuli al guado, dall’indaco al blu di Prussia – e aver avviato il concetto di Blu come colore del mondo celeste, l’attività porta alla scoperta delle storie di quel grande libro che è il cielo, le cui costellazioni sono state prima tradotte in miti da poeti e poi in immagini dagli artisti. Opera di riferimento L’Atlante del Guercino, leggendario titano che sorregge il mondo e la sfera celeste.
"Visita al museo"
target: per giovani e adulti | orari: 14.30 durata: 1h15’
Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte. La visita permette di conoscere la sua straordinaria collezione, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti.

CAPPELLA BRANCACCI
"Visita Cappella Brancacci"
target: per giovani e adulti | orario: 14.00 durata: 50’
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere
le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” - come scrive Vasari - ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.

FONDAZIONE SALVATORE ROMANO "Visita della Fondazione Romano e di Santo Spirito"
target: per giovani e adulti | orario: 15.30 durata: 1h15'
La visita consentirà di ammirare la raffinata collezione dell’antiquario Salvatore Romano - donata alla città di Firenze e custodita nell’antico cenacolo del convento agostiniano - e l’annessa basilica, capolavoro di architettura rinascimentale, edificata nel XV secolo su progetto di Filippo Brunelleschi in sostituzione di una più modesta chiesa duecentesca, oggi patrimonio del fondo Edifici di Culto e scrigno a sua volta di preziose opere: un esempio per tutti, il Crocifisso di Michelangelo Buonarroti.

COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLA 
"Visite al Chiostro Grande e alla Cappella del Papa"
target: per giovani e adulti | orario: 14.30, 15.30, 16.30 durata: 50’
Le visite conducono alla scoperta degli spazi del complesso recentemente aperti al pubblico, primo fra tutti il monumentale Chiostro grande, esemplificativo della portata che il convento domenicano aveva assunto già nel Medioevo, sulle cui pareti si staglia uno straordinario ciclo di affreschi con le storie di San Domenico e di altre figure chiave dell’ordine realizzato nella seconda metà del Cinquecento dai maggiori pittori dell’Accademia fiorentina. Il percorso prosegue con la visita dell’adiacente Dormitorio, ritmato da snelli ed eleganti pilastri, e della Cappella del Papa al primo piano, decorata in occasione della venuta di papa Leone X a Firenze nel 1515 da Ridolfo del Ghirlandaio e ultimata da Pontormo.

MUSEO DEL CICLISMO GINO BARTALI
"Visita al Museo"
target: per tutti, a partire dai 10 anni | orari: 10.00, 11.00, 12.00 durata: 50’
La visita consente di rivivere gli anni del ciclismo sportivo in cui correva Gino Bartali – vincitore, fra le numerose gare, di tre Giri d’Italia (negli anni 1936, 1937, 1946) e di due Tour de France (1938, 1948) e recentemente insignito dell’onorificenza Giusto tra le nazioni – e di approfondire le tematiche del mondo della bicicletta. Oltre ai cicli, ai trofei e ai cimeli legati alla storia di Bartali sarà quindi possibile osservare esemplari storici di biciclette, da corsa e non, realizzate a cavallo fra Ottocento e Novecento.

FORTE DI BELVEDERE
"Visite a Ytalia. Energia Pensiero Bellezza"
target: per tutti, a partire dai 10 anni | orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.30 durata: 1h15’
La visita permette di comprendere i tratti salienti della fortezza medicea intrecciando le architetture con le opere dell’esposizione Ytalia, che riunisce e presenta i capolavori di dodici grandi artisti che hanno fatto la storia dell’arte del Novecento italiano: Mario Merz, Giovanni Anselmo, Jannis Kounellis, Luciano Fabro, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Gino De Dominicis, Remo Salvadori, Mimmo Paladino, Marco Bagnoli, Nunzio, Domenico Bianchi. Le opere esposte consentono al pubblico di immergersi nei meandri dell’arte del nostro tempo decifrandone i codici e avvicinandosi alla poetica dei loro autori, nella convinzione che proprio nell’arte italiana - dall’antico al contemporaneo - affondino le radici più profonde della nostra civiltà e, quindi, della nostra identità.

MUSEO NOVECENTO
"Il collage, l’arte di scegliere"
target: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni | orari:11.30 durata: 1h15’
Nel collage, tecnica prettamente novecentesca, non si usano pennelli, colori o pastelli, bensì si opera una “scelta” selezionando e sovrapponendo in forma critica dettagli di immagini, fotografie, riviste, scritte e altro per creare e comporre qualcosa di inedito. In questo senso l’opera che ne deriva è spesso straniante, non volendo illudere la realtà ma raccontare un modo di vedere che utilizza le forme di rappresentazione per andare oltre. Dopo una breve visita al museo, nella quale saranno messe in luce le opere che hanno nella “composizione” il loro tratto distintivo e sarà posta l’attenzione sulle possibili modalità di raffigurazione del reale, i partecipanti potranno cimentarsi nell’esecuzione di un ritratto/autoritratto in forma di collage/décollage che, superando l’idea di riproduzione realistica, includa emozioni, qualità, espressioni e caratteri della persona rappresentata.
"Novecento storie. Visita al Museo Novecento" | target: per giovani e adulti | orari:16.30 durata: 1h15’
Al di là di ogni nozione, l'incontro con l’arte è sempre un momento importante nella scoperta di se stessi e del proprio modo di relazionarsi con il mondo; l'osservazione di un'opera può portare ad amplificare le percezioni e creare un nuovo "canale" per le emozioni, le sensazioni e i ricordi. In occasione dell'iniziativa Amico Museo promossa dalla Regione Toscana, il Museo Novecento sarà raccontato da chi al XX secolo appartiene di diritto, grazie alle storie nate dal lavoro collettivo di anziani affetti da patologie senili: un contrappunto di voci che guiderà i visitatori a un diverso sguardo sui capolavori delle collezioni civiche.

MUSEO DEL BIGALLO
"Visite accompagnate al Museo"
orario: 9.30, 10.30, 11.30, 12.30 | necessaria la prenotazione 055 288496
Nell'antico edificio in Piazza San Giovanni, che fu sede delle confraternite della Misericordia e del Bigallo, sono conservate preziose opere d’arte di soggetto religioso, fra le quali la celebre Madonna della Misericordia (scuola di Bernardo Daddi, 1342), con la più antica veduta di Firenze. L'affresco e dominato da una ieratica figura – Maria o forse una figura allegorica – vestita di un magnifico piviale e con un copricapo che sembra la mitria di un vescovo: una "sacerdotessa di giustizia sociale" il cui ministero e a favore dei bisognosi. La ricca decorazione dello stolone e un manifesto delle opere di misericordia, sia nelle raffigurazioni entro i tondi, che nelle parole latine "pronunciate" in prima persona: "visito, poto, cibo" (visito, disseto, sfamo), "Misericordia Domini plena est terra "(la terra e piena della misericordia del Signore).

MISERICORDIA DI FIRENZE (in Piazza Duomo)
"Visite guidate gratuite"
orario: 15.15, 16.30 25 partecipanti ciascuna prenotazione gratuita è obbligatoria 055239393
L'edificio di piazza Duomo, riaperto lo scorso 20 gennaio 2016, custodisce pregevoli opere, quali una Madonna del Ghiberti, la magnifica composizione di Luca della Robbia, che sovrasta l’altare dell'Oratorio, il bellissimo San Sebastiano
martire – patrono del Sodalizio – opera del noto scultore Benedetto da Maiano ed ancora la famosa Madonna della Misericordia, accolta nel sostengo a tempietto, sempre nell’Oratorio, di sicura scuola fiorentina appositamente realizzata per la Compagnia. terra e piena della misericordia del Signore).

Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e la prenotazione è obbligatoria, all'atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Info e prenotazioni: da lunedì 29 maggio a sabato 3 giugno dalle ore 9.30-13.00 e ore 14.00-17.00 
Tel. 055 2768224 - 055 2768558
Mail info@muse.comune.fi.it