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giovedì 25 aprile 2024

A San Salvi ''Spacciamo Culture'', 19a edizione dell'Estate nell'ex-città manicomio di Firenze

01-06-2017

Parte il 1° giugno l’edizione n° 19 dell’Estate a San Salvi, che si presenta con un titolo garbatamente provocatorio: "Spacciamo Culture".  

Il progetto dei Chille, inserito nell’Estate Fiorentina, è reso possibile grazie ai determinanti contributi di Mibact e soprattutto Regione Toscana, essendo la compagnia una Residenza culturale regionale: debutta in quest’occasione il marchio RAT, residenze artistiche toscane.

Lo scorso anno l’ex-manicomio balzò ai titoli della cronaca per un diffuso spaccio di droga, recentemente – e non senza fatica – sgominato; intanto i Chille de la balanza hanno continuato a lavorare per favorire l’incontro di progetti artistici e culturali con un pubblico sempre più numeroso e nuovo. Da qui l’idea che a San Salvi, luogo cult dell’Estate fiorentina, fosse giunto il momento di spacciare sì…ma culture! Chi riceverà una bustina potrà, la prima volta, partecipare gratuitamente (previa prenotazione!) agli spettacoli di teatro, musica e danza in cartellone. Dalla seconda volta si pagherà un biglietto simbolico di 2 €, la terza volta di 5 € e poi dalla quarta volta, il normale biglietto di ingresso che a San Salvi è – per tutti gli spettacoli – di 10 €.

E’ di quest’estate la collaborazione con l’Associazione La Chute, direzione artistica di Massimiliano Larocca, da sempre di casa a San Salvi. La Chute curerà alcuni momenti di musica dal vivo con il progetto ”SALVIamo la musica”.

Si inizia il 1° giugno con un doppio appuntamento (esposizione e passeggiata, si finisce nella seconda metà di settembre. Una settantina di spettacoli: eventi speciali ad agosto (Ferragosto a San Salvi con il concerto di Riccardo Tesi e banditialiana) e a settembre con la 4^ edizione del Festival Storie differenti (1 – 7) inaugurato da Antonio Rezza con “Pitecus”, il Controanniversario di San Salvi  (9 settembre), La LRAC Libera Repubblica delle Arti e delle Culture (16 settembre) e la collaborazione con Tempo Reale (concerto P. Capovilla); e ancora spettacoli teatrali di Teatro Scientifico di Verona, del Teatro di Napoli, del Melarancio, di Teatro Potlach e dei toscani Nata, Diesis Teatrango, Teatro popolare d’Arte, Accademia Amiata, Laboratori permanenti e Teatro di Anghiari.

Ma ritorniamo al 1° giugno. Alle ore 18, vernissage di I muri abitati, esposizione collettiva delle creazioni di 60 studenti dell’Università di Firenze, DIDA Facoltà di Architettura prof. Francesco Collotti, sul senso oggi del “muro” e sulla possibilità di “abitarlo”. L’esposizione resterà aperta tutte le sere sino a venerdì 16 giugno. Alle ore 21.30 la replica n. 576 della mitica Passeggiata a San Salvi “C’era una volta…il manicomio”: viaggio-affabulazione di e con Claudio Ascoli: un evento così straordinario che ormai vede anche tentativi di imitazione e fake news sui social network!

Nei giorni seguenti tanta musica dal vivo, nel progetto “SALVIamo la musica” a cura de

La Chute. Ecco i principali appuntamenti: sabato 3 Hugo Race Fatalists, venerdì 9 Faust’o, venerdì 23 Cesare Basile, domenica 25 Rio Mezzanino, mercoledì 28 Vincenzo Vasi e Valeria Sturba.  Da non mancare ancora due appuntamenti di giovedì con la danza e non solo: il Teatro della conchiglia presenta  giovedì 22 giugno “Danzando nella diaspora” (uno spettacolo di danze di corte spagnole, flamenco e canti sefarditi con la regia di Andrea Mancini, Gaia Scuderi, giovedì 29 giugno propone Raksa Kayriya, dodicesima edizione dello spettacolo di beneficenza a favore del gattile-canile di Sesto Fiorentino: questo anno andrà in scena "l'altra danza", un percorso attraverso il movimento coreeutico dove verranno messe in risalto le differenze e le similitudini delle diverse tecniche di danza.

Nel mezzo, due importanti nuove produzioni targate Chille: da mercoledì 14 a venerdì 16 Vladimir Majakovskij, omaggio al Poeta dalla Blusa gialla, nell’anno centenario di quella rivoluzione d’ottobre che ne accompagnò la breve e tormentata esistenza; martedì 20 e mercoledì 21 Lettera a una professoressa, dal libro degli allievi della Scuola di Barbiana, spettacolo realizzato in collaborazione con il Centro Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e la Scuola di Barbiana di Vicchio, in occasione del 50.mo della pubblicazione del mitico libro sulla scuola italiana e della morte del priore.

Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.30, ingresso 10€…salvo bustina di SPACCIAMO CULTURE; prenotazione consigliata. Info e prenotazioni: tel. 055 6236195 – whatsapp 335 6270739, mail info@chille.itwww.chille.it