Città di Firenze
Home > Webzine > Fabbrica Europa: ''Mitten wir im Leben sind/Bach6cellosuiten'' al Teatro della Pergola
venerdì 19 aprile 2024

Fabbrica Europa: ''Mitten wir im Leben sind/Bach6cellosuiten'' al Teatro della Pergola

02-06-2018
Una nuova produzione della partitura di Bach, eseguita dal vivo dal noto violoncellista francese Jean-Guihen Queyras, indagata in tutte le sue dimensioni, sfidata e messa in prospettiva attraverso una coreografia per tre danzatori e due danzatrici in un affascinante connubio tra musica e danza. Sabato 2 Giugno, alle ore 20.45, Fabbrica Europa prosegue con "Mitten wir im Leben sind/Bach6cellosuiten" di Anne Teresa De Keersmaeker e Jean-Guihen Queyras al Teatro della Pergola di Firenze (Via della Pergola).

Le Suite per Violoncello solo di Johann Sebastian Bach sono considerate una pietra miliare nella storia della musica occidentale. Gli elementi intellettuali e di costruzione musicale, la vitalità ritmica e la complessità melodica di queste composizioni mantengono ancora oggi una sorprendente attualità. Il rapporto con la musica di Bach è già presente in altre creazioni di Anne Teresa De Keersmaeker (Partita 2 del 2013, Zeitung del 2008, Toccata del 1993) che continua a lavorare su una scrittura coreografica che possa catturare l’essenza del linguaggio musicale del grande compositore tedesco.

Nel 1980, dopo aver studiato danza alla Scuola Mudra di Bruxelles e successivamente alla Tisch School of the Arts di New York, Anne Teresa De Keersmaeker, nata nel 1960, crea Asch, la sua prima coreografia. Due anni più tardi viene presentata la première di Fase, Four Movements to the Music of Steve Reich. Nel 1983, De Keersmaeker crea Rosas danst Rosas e fonda a Bruxelles la sua compagnia di danza Rosas. A partire da queste opere fondatrici, Anne Teresa De Keersmaeker continua l’esplorazione, rigorosa e prolifica, della relazione tra danza e musica. Dà vita con Rosas a un vasto corpus di spettacoli che si rapportano con le strutture musicali e le partiture di tutte le epoche, dalla musica antica a quella contemporanea passando per le tradizioni popolari. La sua pratica coreografica si basa sui principi formali della geometria e su modelli matematici, sullo studio del mondo naturale e delle strutture sociali – aprendo nuove prospettive sul dispiegamento del corpo nello spazio e nel tempo. Nel 1995, Anne Teresa De Keersmaeker fonda la scuola P.A.R.T.S. (Performing Arts Research and Training Studios) a Bruxelles in collaborazione con La Monnaie/De Munt.

Il violoncellista francese Jean-Guihen Queyras, che deve il suo approccio interpretativo a Pierre Boulez con cui ha avuto una lunga relazione artistica, possiede una tecnica impeccabile e limpida, di una sonorità avvincente, unita a un appassionato impegno per la musica. È membro fondatore del Quartetto Arcanto e forma un celebre trio con Isabelle Faust (violino) e Alexander Melnikov (pianoforte) che, insieme a Alexandre Tharaud, è tra i suoi pianisti preferiti. Invitato regolarmente da orchestre di primo piano quali l’Orchestra di Philadelphia, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la Philahrmonia Orchestra, l’Orchestre de Paris, l’Orchestra Sinfonica della NHK, la Gewandhausorchester o la Tonhalle di Zurigo, suona sotto la direzione di Ivan Fischer, Philippe Herreweghe, Yannick Nézet-Séguin, Jiri Belohlavek, Oliver Knussen, Herbert Blomstedt, Sir Roger Norrington. Con alle spalle un’impressionante discografia, Jean-Guihen Queyras ha inciso concerti di Elgar, Dvorak, Schoeller e Amy. Nell’ambito del progetto Schumann di Harmonia Mundi ha registrato i Piano trio con Isabelle Faust e Alexander Melnikov, oltre al Concerto per violoncello con la Freiburger Barockorchester e Pablo Heras-Casado. THRACE - Sunday Morning Sessions, la sua più recente incisione, è stata pubblicata nell’estate 2016. Insegna alla Musikhochschule di Freiburg ed è direttore artistico dei Rencontres musicales de Haute-Provence di Forcalquier.

Fabbrica Europa è un festival internazionale giunto alla sua venticinquesima edizione, e si impegna nel portare a Firenze il meglio della contemporaneità, costruendo ponti tra discipline e creando percorsi inusuali e non convenzionali, piattaforma di sperimentazione di idee e linguaggi innovativi e lavora per la circolazione di saperi e codici espressivi di culture in divenire.

Programma
Sabato 3 Giugno ore 17.45

Info: www.fabbricaeuropa.net

KB