Chiudi la tenda dietro le tue spalle e all'improvviso la luce cala e si accende "Magnificent". Lo spettacolo ideato da Felice Limosani in occasione di Expo 2015 per raccontare a tutti, turisti e non, il Rinascimento fiorentino. Una bella favola che, come vuole la tradizione, inizia con "c'era una volta" e si chiude con un messaggio: possiamo combattere qualsiasi nemico usando come armi la bellezza e l'arte! A raccontarla la voce profonda di Andrea Bocelli che diventa la sola colonna sonora di un viaggio composto da immagini; scatti che compaiono, scappano, si modificano e tornano, sopra gli schermi di una inedita Sala d'Arme in Palazzo Vecchio."Magnificent" non è una mostra e neppure un film, si tratta di un esperimento che coniuga in sé molti aspetti: dalla storia, all'arte, dal cinema alle moderne tecnologie. Uno "spettacolo" da seguire camminando, alzando o voltando lo sguardo per scoprire, mossi dalla curiosità, quali effetti si celano dietro quella colonna o alla nostra destra. I veri protagonisti della scena sono i Medici che si contendono il palco con i grandi artisti di quel periodo e con quelle opere che, ancora oggi, attraggono i turisti di tutto il mondo. Stiamo tornando indietro nel tempo, fuori è il 2 Maggio 2015, detro ci troviamo immersi nel Rinascimento, con Cosimo, Lorenzo, Leonardo, Michelangelo, Botticelli e Giotto, che si animano davanti ai nostri occhi come i loro capolavori che passano dalla memoria al presente in pochi istanti. E così, mentre la favola procede, ti trovi davanti all'uomo Vitruviano, alla Venere e al David. Per raccontare quella statua, che da anni si trova nell'Accademia delle Belle Arti, si procede per dettagli; le gambe, il volte e ... finalmente il Gigante si costruisce, si sgretola e poi, grazie all'unione di mille pezzi di carta che fluttuano nell'aria, rinasce irradiato di luce.
