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venerdì 29 marzo 2024

''Festa Artusiana'' a Firenze: la scienza in cucina e l'arte di mangiare bene

04-10-2013

La "Festa Artusiana", organizzata dal Quartiere 3 con il patrocino della Provincia di Firenze e del Comune di Forlimpopoli, è stata ideata per celebrare la figura di Pellegrino Artusi, autore, nel 1891, del primo ricettario comune di tutti gli italiani dal titolo "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene". Il significato che viene attribuito all’Artusi è quello di un autore che rilancia da Firenze l’Unità d’Italia a tavola.
La festa inizierà venerdì 4 ottobre alle 9.00 con il Mercato in piazza Bartali a Firenze: dal produttore al consumatore (il mercato si svolgerà anche Sabato 5 e domenica 6 sempre alle 9.00). Alle 18.30 nello Spazio Soci Coop di Gavinana appuntamento sul tema "L'Artusi tra Firenze e Forlimpopoli: i prodotti e il territorio" con l'intervento del Prof. Leonardo Rombai dell'Università di Firenze. Nel medesimo spazio sabato 5 ottobre alle 18.30 sarà presentata la guida "La Via artusiana" una lunga tagliatella tra la Romagna e la Toscana con gli interventi del Sindaco di Forlimpopoli Paolo Zoffoli e dell’Assessore al Turismo della Provincia di Firenze Giacomo Billi, di Laila Tentoni Vicepresidente Casa Artusi e Roy Berardi curatori della Guida. Alle 20.30 al Circolo le Vie Nuove cena artusiana di beneficenza con spettacolo de La Compagnia delle seggiole, a favore della fondazione "il Cuore si scioglie" (al prezzo di 15 euro, Prenotare al numero 055-6811973).
La festa proseguirà domenica 6 alle 18,30 nello Spazio Soci Coop di Gavinana con l'appuntamento sul tema: “Se perdi un sapore perdi anche un piacere” al quale interverranno rappresentanti dell'ARGA (Ass. Giornalisti Agroalimentari e Ambientali), il Dottor Vincenzo Bellini ed esperti di enogastronomia; alle ore 20,00 consegna della targa Premio l’Artusi Firenze ad uno storico ristorante fiorentino, che si distingue, da anni, per la sua passione nel mantenere vive le tradizioni della cucina di casa e la gastronomia tipica in armonia con lo spirito Artusiano.

GI