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venerdì 29 marzo 2024

Giuseppe Rossi: ''Ringrazio tanto i tifosi viola. Adesso sto bene''

07-05-2014

E' tornato al gol dopo quattro mesi e mezzo. Guarda caso proprio contro il Sassuolo, l'ultima squadra a cui aveva fatto male lo scorso 22 dicembre 2013. Giuseppe Rossi c'è, peccato che la sua rete contro la formazione di Eusebio Di Francesco non sia valsa a niente. Pepito avrebbe meritato anche la doppietta con gli emiliani. Ci ha pensato, però, Pegolo a strozzare in gola l'urlo di gioia dell'ex Villareal. Insomma, è bastata meno di mezz'ora per capire che la Fiorentina non può fare a meno del suo top player. Il rammarico per non averlo avuto da gennaio in poi è tanto. L'italo-americano, adesso, è nuovamente disponibile e vuole regalare ai viola la qualificazione all'Europa League senza passare dai play off. Il sogno dell'Italia intera, invece, è di poterlo ammirare ai Mondiali brasiliani la prossima estate. Al Ct Cesare Prandelli l'ardua sentenza.

Giuseppe Rossi ha parlato dalla sala stampa “Manuela Righini” dello stadio Artemio Franchi di Firenze nella giornata di mercoledì 7 maggio. Queste le sue parole:

Sono stati mesi duri, con tanto lavoro da parte del fisioterapista Luke Bongiorno. Adesso mi sento bene. Il gol col Sassuolo è stato molto bello, peccato sia stato il secondo, quando il Sassuolo ne aveva già segnati quattro. Lo dedico alla mia famiglia e ai tifosi viola che mi hanno sempre sostenuto.
La nazionale? Devo giocare per andare ai Mondiali. Ma ci sono ancora tante cose da fare con la Fiorentina. Innanzitutto dobbiamo consolidare il quarto posto col Livorno e poi chiudere al meglio la stagione col Torino in casa.
Peccato non abbia potuto dimostrare in questi mesi di assenza cosa sono capace di fare, ma non ho mai avuto paura. Ho provato, piuttosto, dispiacere.
Quello di Rinaudo è stato un intervento di gioco, non per farmi male. Con lui ho avuto dei contatti.
Speriamo di fare bene in queste ultime due partite e poi di poter andare al mondiale.
Sono pronto per giocare le ultime due partite. Il ginocchio sta bene, ma si può sempre migliorare come sempre.
Ho avuto tanti contatti da parte dei miei compagni. E' stato belle vedere l'affetto della squadra, mi ha aiutato durante il recupero dall'infortunio.
La squadra di ora è già forte, quest'anno siamo stati sfortunati con gli infortuni e con le quattro giornate di squalifica di Borja. Sarebbe stato bello arrivare al cento per cento in finale.
Dispiace per i fatti di sabato in finale. Tutti si aspettavano una partita di calcio. Non è stato uno spot bello per l'Italia e il calcio in generale.
Cuadrado? E' un grandissimo talento, salta l'uomo con facilità e questo fa la differenza.
Non so cosa deciderà il mister per il Livorno, sono pronto a tutto. Sono contento di essere uscito bene da un paio di contrasti contro il Sassuolo.
Non so dove la Fiorentina sarebbe stata con me disponibile tutto il campionato. Gli infortuni fanno parte del calcio.
Gomez ed io in campo insieme contro il Torino? Speriamo. Il calcio merita di avere un campione come Gomez che sta lottando per tornare al massimo.
Speriamo che sia un italiano a vincere la classifica dei cannonieri, magari Ciro Immobile.
Quella col Napoli è stata una gran bella partita. Napoli e Fiorentina avevano tanta voglia di vincere. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, abbiamo messo in crisi una grande squadra come il Napoli. Non so come si combattono gli scontri fuori dallo stadio, qualcosa deve cambiare, ma non so cosa.
Mi fa piacere l'affetto dei tifosi della Fiorentina e non solo. Ricevo tanti commenti belli su Twitter. Devo continuare su questa strada, poi vediamo cosa succede
”.

di Stefano Niccoli