Daedalus, progetto che è stato cofinanziato dall'
Unione Europea e dal
Programma ENPI, sarà un portale euro-mediterraneo di consulenza per la professione e l'impiego per valorizzare e facilitare la mobilità. Gli ideatori si propongono di lanciarlo sul mercato all'inizio del 2015. Questo strumento rivolto ai giovani, di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, residenti nell'area mediterranea per rispodere ai loro bisogni, sarà lanciato sul mercato all'inizio del 2015. Il suo obiettivo sarà quello di
favorire l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro. "Daedalus" sarà supportato da una piattaforma integrata nella quale si potranno inserire i propri Curriculum Vitae, visualizzare le offerte di lavoro e trovare informazioni e contenuti utili per l'orientamento dei soggetti. Gli ideatori si propongono di sensibilizzare, mobilitare i cittadini ed attivare la partecipazione delle autorità pubbliche e dei soggetti che compongono il mercato del lavoro anche nella fase di progettazione con 60 workshop per costruire questa realtà virtuale insieme. I sette Paesi interessati sono: Grecia, Cipro, Italia, Libano, Palestina, Egitto e Tunisia. Il partenariato, per quanto riguarda il Bel Paese è retto dal
Comune di Siena e
Cospe, l'associazione per la Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti, due realtà Toscane. L'elemento di novità rispetto ad altri portali esistenti è la pluralità di linguaggi nei quali potrà essere fruito, cosa che facilita la contestualizzazione del progetto. Riusciranno a vincere l'ambiziosa sfida e creare un'identità mediterranea? Lo scopriremo a gennaio 2015.
Per informazioni:
www.daedalusproject.eu
Martina Viviani