Ha fatto tappa a Firenze, presso il teatro dell'Istituto Comprensivo Compagni Carducci, il terzo
convegno del
progetto "S.O.N. Support" promosso dal
Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato in collaborazione con il
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca -
Istituto di Istruzione Superiore Carlo Urbani.S.O.N. Support è nato allo scopo di promuovere e diffondere informazioni utili per
tutelare i minori dal fenomeno della vendita on-line di sostanze stupefacenti e dopo Roma e Napoli, è stato quindi presentato nella nostra città, alla presenza alla
vicesindaca Cristina Giachi, al
sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Gabriele Toccafondi e moderato dal
consigliere comunale PD Angelo D’Ambrisi. Durante il convegno è stato fatto il punto sul percorso intrapreso, per confrontarsi insieme sul problema sempre più dilagante della compravendita di queste sostanze su Internet e che vede proprio nei minori i soggetti più esposti a tale minaccia.
Esiste infatti un mercato illegale di sostanze stupefacenti formato da
"black market" virtuali, presenti in una parte nascosta del web apparentemente inaccessibile e chiamata "deep web", dove si può comprare di tutto, su siti non indicizzati dai motori di ricerca, ma raggiungibili ugualmente dall'utenza e in totale assenza di controlli.
La mancanza di familiarità con la tecnologia per molti adulti, in contrapposizione alla facilità di utilizzo da parte più giovani, la dimensione che sta assumendo il fenomeno negli anni e il conseguente aumento di rischi per la salute, hanno portato alla necessità di approfondire l'argomento e fornire strumenti di informazione a coloro che, quotidianamente, svolgono funzioni educative. Per
sensibilizzare e aiutare genitori e docenti nella loro funzione educativa e di prevenzione, si è scelto di sfruttare proprio la tecnologia: nell'ambito del progetto è stata realizzata una
app per smartphone e tablet contenente
informazioni sul fenomeno della vendita online delle sostanze stupefacenti,
consigli utili per la prevenzione e
link ai siti delle principali istituzioni competenti in materia.
Durante l'evento è stata, inoltre, mostrata la
campagna di sensibilizzazione che vede come
testimonial l’attore e regista Edoardo Leo che ha dichiarato in merito al progetto:
"La rete è un’incredibile risorsa. Ma tutto ciò di negativo che succede sul web e che riguarda i minori gioca sulla nostra ‘ignoranza’, sul fatto che genitori ed educatori fanno fatica ad entrare in profondità in un mezzo che i giovani usano con una velocità e disinvoltura molte volte superiore. Perché sono educati alla tecnologia. E in quella ‘rete‘ si sentono senza controllo. La parola ‘rete’ finisce di diventare un’opportunità, cambia significato e diventa qualcosa in cui si viene catturati. Supportare questa campagna è un modo per ricordarci che “per non lasciarli soli” dobbiamo studiare, apprendere, educarci noi per educare loro. E questo è il motivo per il quale ho aderito con entusiasmo”. AT