Un minuto di silenzio nelle scuole e negli uffici comunali per ricordare le vittime italiane della strage di Nassiriya e tutti i caduti in Iraq, ed una breve
cerimonia in Palazzo Vecchio a cui hanno partecipato il sindaco Leonardo Domenici, i capigruppo consiliari, i rappresentanti dell'Arma dei carabinieri, dell'Esercito italiano e le altre autorità civili e militari fiorentine. Così
Firenze venerdì 12 novembre ha celebrato il primo anniversario del tragico attentato dove persero la vita 19 italiani, 12 dei quali militari appartenenti all'Arma, 5 soldati e due civili, oltre a 9 cittadini iracheni fra cui quattro bambine che si trovavano su uno scuolabus.