Dopo un
weekend "bollente", la
settimana comincia nel
segno dell'emergenza caldo nelle
città italiane. E' attesa nelle principali
città del Nord una temperatura vicina ai
40 gradi. Con tutte le conseguenze non soltanto sulla salute. Perchè le previsioni indicano che
fino a giovedì, almeno, ci saranno temperature altissime, molta umidità e afa.
E di conseguenza si prospettano problemi per possibili blackout, con la riapertura degli uffici e l'aumento dell'uso di condizionatori. Inoltre l'emergenza siccità, che tocca pesantemente l'agricoltura nelle Regioni del Nord non ha al momento alcuna soluzione se non l'apertura parziale degli invasi montani che, tuttavia, sono già al di sotto delle riserve normali per il periodo.
Protezione civile. Guido Bertolaso è preoccupato, e non è il solo. Il capo del Dipartimento della Protezione civile sostiene che "
l'acqua durerà nei serbatoi fino a metà luglio".
"Risparmiate!", ripete allarmato. "Noi siamo pronti ad affrontare l'emergenza, ma gli italiani devono fare docce più brevi e imparate chiudere i rubinetti mentre lavate i denti.
Ogni goccia è preziosa in un'estate come questa".