Restano gravi ma stabili le condizioni di Ariel Sharon che domenica 15 gennaio si è sottoposto ad una tracheotomia effettuata con successo. Il premier israeliano era stato sottoposto in precedenza a una nuova Tac (tomografia assiale computerizzata) ed era quindi stato trasferito in sala operatoria per l'operazione. La tracheotomia dovrebbe ridurre la sua dipendenza dalla macchina che lo aiuta a respirare.