Il prodotto interno lordo di un Paese non fotografa necessariamente il
sentimento di soddisfazione o di
felicità della gente. Lo fa notare l'Ocse nel Rapporto sulle riforme economiche; insomma, ricchezza non equivale necessariamente a vivere bene. Se nella classifica sul "sentirsi bene" redatta dall'organizzazione "i cinque paesi con i più bassi segni di benessere sono anche quelli che hanno una più bassa media di reddito pro capite", c'è anche l'eccezione,
il Messico, certo tra i Paesi non più ricchi, che è comunque in vetta alla classifica, solo dopo Danimarca, Irlanda e Svizzera.
L'Italia in questa particolare classifica dei Paesi Ocse
si colloca solo al diciottesimo posto ma comunque prima di Spagna, Francia e Giappone.