La scuola italiana è ancora lontana dagli obiettivi europei. Troppi
gli alunni che lasciano i banchi precocemente,
pochi i giovani in possesso di un diploma, troppi i ragazzini che incontrano serie difficoltà a comprendere quello che leggono. Unico segnale positivo arriva dai laureati nelle facoltà scientifiche che crescono, ma non quanto dovrebbero. Per raggiungere gli obiettivi prefissati dall'Unione Europea c'è ancora tanto da fare e il 2010 si avvicina.
Il quadro tutt'altro che positivo emerge dall'ultima relazione della Commissione Europea sullo stato d'avanzamento del programma "Istruzione e formazione 2010".