"Ogni donna può fare la differenza": lo sostiene la
regina Rania Al-Abdallah di Giordania, che nel suo discorso alla
Conferenza Donne Leader del Mondo in corso a Dubai ha esortato le giovani ascoltatrici che assistevano all'evento a definire priorità nelle proprie vite e ad essere pronte anche ad accettare compromessi per raggiungerle. "Le pagine della vita appartengono a voi. Scrivete una storia che vi renda felici e orgogliose", ha detto la regina ad oltre mille giovani donne alla Zayed University nella grande città degli Emirati Arabi Uniti (Eau), si legge su un comunicato rilasciato dall'ufficio della regina ad Amman.
La Conferenza, alla sua seconda edizione, ha ospitato quest'anno 87 delegati da Paesi di ogni parte del mondo. Il summit offrirà interventi di Mary Robinson, già presidente d'Irlanda e Alto Commissario europeo per i diritti umani, Cheri Booth, avvocato e attivista per i diritti umani nonché moglie del premier britannico Tony Blair, e il ministro dell'economia degli Emirati Arabi Uniti, Sheikha Lubna al-Qassimi.