
"Oggi siamo qui per dire:
si parte. L'Alta velocità a Firenze non è un obiettivo ma una realtà". Sono le parole del
sindaco Leonardo Domenici, che mercoledì 11 ottobre insieme al vicesindaco Giuseppe Matulli,
all'assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti e all'assessore all'urbanistica Gianni Biagi ha incontrato la stampa per fare il punto sul tema del passante fiorentino della linea dei treni veloci. "
Abbiamo perso circa tre anni, con ritardi dovuti alla responsabilità dei precedenti governi, ma ora ci siamo -ha aggiunto Domenici- La Legge Finanziaria 2007, all'articolo 134, autorizza per l'Alta velocità la spesa di 900 milioni per il 2008 e 1200 milioni per il 2009, con priorità per l'asse Torino-Napoli e quindi per il nodo fiorentino. Questa è dunque una certezza: i finanziamenti ci sono. Ora chiediamo che Rfi aggiudichi entro l'anno la gara, bandita nel gennaio scorso, con l'unico appalto per sottoattraversamento, stazione e scavalco di Castello, così da far partire finalmente i lavori". Con la realizzazione del passante sotterraneo (6,5 chilometri da Rifredi a Campo di Marte) da un lato sarà operativo l'asse portante dei treni veloci in Italia, con tempi di percorrenza un tempo impensabili; dall'altro verranno liberati i binari di superficie, che potranno essere dedicati esclusivamente ai treni metropolitani e regionali, integrandoli sia con il sistema delle tranvie, sia con le nuove fermate e le nuove stazioni lungo le linee già esistenti o programmate. Sulle linee esistenti ci sono le stazioni di Circondaria (da realizzare, in corrispondenza della nuova stazione sotterranea), le Cure (realizzata e operativa), Perfetti Ricasoli (da completare), Piagge (realizzata e operativa), San Donnino (da completare). Le fermate sulle nuove linee passeggeri da attivare saranno Manifattura Tabacchi e Stazione Leopolda (sulla nuova linea Empoli-Porta a Prato); Aeroporto, Osmannoro e Campi Bisenzio (sulla nuova linea Rifredi-Campi).