Si svolgerà dal 22 settembre al 4 ottobre prossimo il Florence Queer Festival, la kermesse fiorentina sulla cultura GLBT organizzata dall'associazione Ireos con il Comune di Firenze- Assessorato alle politiche giovanili e con la collaborazione del Portale Giovani. Al suo interno, come di consuetudine, il concorso cinematografico gratuito “Videoqueer” – il primo del genere in Italia – che offre la possibilità ai giovani videomaker di raccontare la realtà dal punto di vista queer. Le iscrizioni al concorso sono già aperte: i corti, della durata massima di 3 minuti – tema e genere sono liberi – devono essere inviati entro il 31 luglio all'associazione Ireos, attraverso un apposito modulo di iscrizione via internet; al vincitore finale andranno 500 euro. Tra le novità di quest'anno, un premio speciale sul tema della laicità; inoltre tutti i video selezionati saranno visibili sul web, con la possibilità per tutti di votarli on line. “E' un modo per diffondere e rendere il più accessibile possibile le creazioni di questi giovani artisti – ha detto il direttore artistico del Festival Bruno Casini – anche perché per alcuni di essi Videoqueer ha rappresentato il trampolino di lancio per la loro carriera nel campo dell'audiovisivo”. Silvia Novelli, vincitrice di Videoqueer 2004, proseguie la sua carriera di regista e i suoi corti vengono proiettati negli altri priuncipali cinefestival GLBT in Italia e Europa, mentre il vincitore dell'edizione 2003 Cristiano Malvenuti si è recentemente imposto all'attenzione per il suo viedo-omaggio a Dalida e Tenco “Ciao Amore”. Dato il proliferare di documentari sulle tematiche queer, è allo studio dell'associazione Ireos il progetto di creare di un archivio documentario queer che raccolga libri, riviste, materiale audiovideo ed anche tesi di laurea; proprio una mostra sul tema inaugurerà il festival. “Si tratta si un evento che rappresenta la prosecuzione di un'iniziativa del tutto innovativa nel campo delle politiche giovanili in Italia” ha commentato l'assessore comunale alle politiche giovanili Daniela Lastri “ma anche un modo per combattere le discriminazioni e dare spazio alla una vivacità culturale di cui si sente il bisogno proprio per i pregiudizi e le aggressività sui temi di genere sessuale”. Tutte le info e il bando con le modalità di partecipazione al si trovano concorso su:
 www.florencequeerfestival.it .