Firenze come Roma: a pochi giorni dalle polemiche e le mobilitazioni di sabato scorso con due manifetazioni sostanzialmente contrapposte - il "Family Day" organizzato in difesa della famiglia tradizionale e "Orgoglio laico" a sostegno della proposta di legge sui DICO, il 17 maggio anche il capoluogo toscano vivrà un'intensa serata, con due manifetazioni di carattere ed ispirazione profondamente differente, per altrettante fiaccolate notturne nelle vie del centro. Da una parte, Alleanza Nazionale ed il Comitato Firenze Città Sicura organizzano un corteo per chiedere maggiore sicurezza in città e portestare contro i progetti del governo di revisione della legge Bossi-Fini sull'immigrazione. La manifestazione prenderà il via alle 21 da piazza della Libertà per concludersi in piazza San Lorenzo con un comizio cui dovrebbe partecipare, tra gli altri, anche il portavoce nazionale di An Ronchi. Dall'altra, l'Arcygay ha organizzato, quasi in contemporanea, un'altra fiaccolata, “Uniti contro l’omofobia, per un mondo più civile”, che ha l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema delle discrizminazioni e dello stigma di natura sessuale riportato alla luce da alcuni recenti fatti di cronaca (tra cui la vicenda del suicidio del ragazzo torinese preso ingirto dai compagni e definito gay). La fiaccolata inizierà intorno alle 20,30 da Piazza della Signoria e percorrerà le vie del centro storico di Firenze sino ad arrivare al complesso dell’ex carcere Le Murate. Assieme agli interventi di diversi esponenti di istituzioni e associazioni lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender), intorno alle 21,15 si svolgerà la presentazione di un oggetto emblematico della persecuzione e dello sterminio degli omosessuali sotto il regime nazista: la fascia per il braccio con il simbolo del triangolo rosa, segno distintivo, nei Campi di concentramento nazisti, degli “Arschficker”, sodomiti.