
Il 13 aprile ricorrono 200 anni dalla nascita di
Antonio Meucci, il fiorentino che inventò per primo il telefono (benché questo merito sia stato unanimente riconosciuto solo molto più tardi), morto a New York il 18 ottobre 1889. Alla sua figura è dedicato
un ampio programma di iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le manifestazioni per il bicentenario della nascita di Antonio Meucci dato vita dalla Facolta' di Ingegneria dell'Universita' di Firenze, che ha ricevuto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e che e' stato riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali.
Il programma dettagliato delle manifestazioni, che partiranno nel prossimo mese di aprile e proseguiranno in varie fasi per un anno, si propongono non solo di commemorare l'illustre ''ingegnere'' fiorentino, ma anche di essere un momento di riflessione sul presente e sul futuro delle telecomunicazioni,
sarà presentato martedi' 8 aprile presso il Teatro della Pergola a Firenze.