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venerdì 19 aprile 2024

Doppio appuntamento per la rassegna ''Il taglio dell'occhio (15+1 subversive films)''

23-02-2012
Giovedì 23 febbraio 2012 per la rassegna "Il taglio dell'occhio (15+1 subversive films)", in programmazione al CineCittà cineclub di Firenze in programma ancora due film. Alle ore 20,30 il controverso e "sadiano": "Salò o le 120 giornate di Sodoma", film di Pier Paolo Pasolini, con Caterina Boratto, Paolo Bonacelli, Giorgio Cataldi, Umberto P. Quintavalle, Elsa De Giorgi, Anna Recchimuzzi. Nel ridurre drammaturgicamente – con Sergio Citti e Pupi Avati – Le 120 giornate di Sodoma (1782-85) del marchese De Sade, P.P. Pasolini ricorre alla ripetizione del numero 4. Durante la Repubblica di Salò 4 signori (il Duca/Bonacelli, il Monsignore/Cataldi, S.E. il presidente della Corte d'Appello/Quintavalle, il presidente Durcet/Valletti, che rappresentano i 4 poteri) si riuniscono insieme a 4 Megere, ex meretrici, e a una schiera di ragazzi e ragazze, partigiani o figli di partigiani in una villa isolata e protetta dai soldati repubblichini e dalle SS. Per 120 giorni sarà in vigore un regolamento che permette ai Signori di disporre a piacere delle loro vittime. A seguire alle ore 22,45 proiezione del magistrale: "Il fascino discreto della borghesia" (Le Charme discret de la bourgeoisie) di Luis Buñuel, con Fernando Rey, Paul Frankeur, Delphine Seyrig, Milena Vukotic, Michel Piccoli. I Thevenot e i Senecheal continuano a scambiarsi inviti per un pranzo, ma non riescono mai a mangiare. Scritto col fido J.Carriére, questo opus numero trenta dello spagnolo di Calanda, è forse il suo film più francese e squisito: la trovata del Pranzo Continuamente Interrotto potrebbe far da motore a una commedia di Boulevard. L'angelo terminatore ha in mano il fioretto dell'ironia e lo maneggia con grazia incantevole, ma surrealista, sereno e sorridente, ricorre all'esplosivo onirico per far saltare in aria la borghesia e i suoi pilastri: polizia, chiesa, esercito. I sogni non servono ad evadere dalla realtà, ma a farla conoscere più profondamente. Per informazioni: www.cinecittacineclub.org