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venerdì 19 aprile 2024

''Esseri umani'': ecco il tema della IX edizione della #50giorni

29-10-2015
"La 50 Giorni, che da Ottobre a Dicembre, renderà Firenze, la Capitale del cinema- ha dichiarato Claudio Chiappini, uno degli organizzatori- quest'anno ha scelto la formula 10 in 1".
Oltre 150 film in anteprima italiana, personalità di fama internazionale, mostre, workshop, seminari, vanno in scena, dal 29 ottobre al 13 dicembre, al Cinema Odeon grazie alla "50 Giorni". La IX edizione della manifestazione organizzata dalla Fondazione Sistema Toscana, si apre con moltissime novità, primo tra tutti il fil rouge scelto: "Esseri umani". Un tema attraversa tutti i Festival, portando sul grande schermo l'attualità e le storie di tutti quei popoli che, per sfuggire dalle guerre, tentano di raggiungere un altro continente. Vere e proprie emergenze davanti a cui, come ricorda l'assessore alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, Nicoletta Mantovani "non possiamo addormentarci, dobbiamo agire e capire l'altro. Il cinema ci permette proprio di fare questo, di analizzare la realtà".
Dal presente poi ci si tuffa direttamente nella magia dei grandi classici di Scorsese, Rossellini e Chaplin che, restaurati dalla Cineteca di Bologna, sono protagonisti de "Il Cinema Ritrovato".
A tagliare il nastro è, giovedì 29 ottobre, il cinema d'Oltralpe di "France Odeon" con il premio oscar Michel Hazanavicius, il regista Philippe Garrel e un convegno di approfondimento su il "Centre National du Cinéma et de l'image animée" a cui partecipano Pascal Rogard e Paolo Mereghetti.
La musica come espressione di identità culturale torna in scena, dal 2 al 4 novembre, con i viaggi proposti da "Immagini e Suoni dal Mondo. Festival del Film Etnomusicale"; volando dalla Serbia raccontata in "Brasslands" dal collettivo Meerkat Media Collective, all'Argentina di "Midsum- mer Night’s Tango" di Viviane Blumenschein, la parentesi si chiude con il concerto di Saba, dedicato alla scena urbana etiope.
All'indomani delle primavere arabe, la XXXVII edizione del "Festival Internazionale di Cinema Donne", sceglie di andare in Tunisia per raccontare, attraverso "Le Challat de Tunis" di Kaouthar ben Hania, il ruolo svolto dalle donne e poi torna in Europa con "Persona" e l'omaggio alla pellicola di Bergman.
Da l'11 al 17 novembre torna il "Florence Queer Festival" che, seguendo tre imperativi, quali militanza, riflessione e intrattenimento, propone al pubblico in anteprima"Il Principe Maurice", il film di Daniele Sartori, dedicato alla vita della star degli anni '90 e "Seed money: the Chuck Holmes Story" di Michele Stabile. Lo "Schermo dell'Arte Film Festival", la sezione dedicata al cinema d'autore e alle nuove tendenze, apre con l'acclamato "Francofonia" del russo Alexandr Sokurov. Dopo aver esaltato la collaborazione tra arte e cinema si focalizza su due big della scena internazionale, il regista tedesco Harun Farocki e la visual artist e filmmaker Runa Islam, da spazio a 12 giovani talenti che, con "VISIO. Next Generation Moving Images", portano le loro opere alla Strozzina.
Dal 27 novembre al 4 dicembre si rinnova l'appuntamento con il "Festival dei Popoli- Festival internazionale del Film Documentario" che quest'anno porta a Firenze 85 pellicole e due grandi nomi: la regista dei due mondi Mary Jimenez e il direttore della fotografia Wojciech Staron.
Il "River to River Florence Indian Film Festival" continua il viaggio nell'India di oggi e nei suoi nuovi fermenti e dopo aver reso omaggio a Pier Paolo Pasolini inaugura, in collaborazione con la Biennale Indiana, la nuova sezione dedicata alla Video Art. "Una Finestra sul Nord" decide di accontentare tutta la famiglia portando in Città il film debutto di Peter Franzén, "Tumman veden päällä" e "Mielensäpahoittaja", l'ultima commedia di Dome Karukoski.
La "50 Giorni" si chiude il 13 dicembre, come di consueto, con la serata di gala che decreterà il vincitore del Premio N.I.C.E. Città di Firenze che quest'anno decide di esaltare il Made in Tuscany con il talento dei fratelli Tavani, Mario Martone e Matteo Garrone.
Grazie al sostegno di Quelli della Compagnia, della Regione Toscana e dell'Ente Cassa di Risparmio, torna a Firenze la magia del cinema in versione originale, per abituarci a riconoscere suoni diversi dai nostri e superare, grazie al potere dell'immagine ogni distanza.

Per informazioni: www.50giornidicinema.com

Martina Viviani