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venerdì 19 aprile 2024

Florence Queer Festival: ''Reel in the closet'' vince il premio per miglior lungometraggio

18-11-2015

"Reel in the closet", il documentario di Stewart Maddux, ha vinto il premio per il miglior lungometraggio assegnato dalla giuria nel'ambito della tredicesima edizione del Florence Queer festival, nell'ambito della 50 giorni di cinema a Firenze. La giuria, composta da Benedicte Prot (critica cinematografica), Roberto Mariella (CinemaGay.it) e Angelo Savelli (teatro di Rifredi), ha assegnato il premio a “Reel in the closet” con la motivazione: “Se la storia del mondo LGBT fosse raccontata solo dalle fonti ufficiali, quello che ne verrebbe fuori rischierebbe di essere solamente una cronaca, pur importante, di drammi, suicidi, emarginazioni, proteste, lotte e rivendicazioni. Invece questo film toglie “letteralmente” dall'armadio una straordinaria testimonianza diretta di questa storia, fatta dai suoi stessi protagonisti, attraverso i filmini di famiglia, i videotape di feste, vacanze e cerimonie provate, insomma registrazioni di vita comune di gente comunemente omossessuale, e lo fa con grande perizia tecnica e con la partecipazione emotiva di chi sa che la nostra memoria è la nostra storia e il nostro futuro”.
La giuria ha anche assegnato una menzione speciale a “Je suis Annemarie Schwarzenbach” di Veronique Auboy “per la sua estrema eleganza formale e per essere riuscito a raccontare senza limitazioni, e quindi con grande integrità, le molte sfaccettature di un'importante figura della letteratura lesbica attraverso l'invenzione drammaturgica che fa riverberare queste caratteristiche, nella sensibilità di un gruppo di giovani d'oggi al di là delle differenze di genere”.

Per il concorso Videoqueer, promosso da Ireos in collaborazione con il Comune di Firenze, si è aggiudicato il premio “Golden” di Kai Stanicke: un racconto sull’essere diversi e sul passaggio all’età adulta. Al vincitore va un premio di mille euro. Presente in sala, per le premiazioni, l'assessore Sara Funaro del Comune di Firenze.

Terminate le proiezioni al Cinema Odeon, gli appuntamenti nell'ambito del Florence Queer festival proseguono fino a dicembre: sono infatti in programma due appuntamenti con QUEERBOOK, il ciclo di presentazioni di libri, che si terranno sabato 21 e sabato 28 novembre presso la sede di Ireos in via de' Serragli, 3. Sabato 21 novembre alle 18 verrà presentato 'I baci delle farfalle' di Alessandro Orecchio (Ilmiolibro, 2015). Con l'autore, interviene Silvia Minelli, mentre sabato 28 novembre alle 18, sarà la volta di 'Politiche dell'orgoglio. Sessualità, soggettività e movimenti sociali' a cura di Massimo Prearo (Edizioni ETS, 2015): insieme a Lorenzo Lupoli il curatore presenta una serie di saggi dedicati ai movimenti lesbici, gay, bisessuali, transessuali e transgender, queer, intersex e/o asessuali – LGBTQIA.

Sempre presso la sede di Ireos prosegue fino al 3 dicembre la mostra “Storie gay dei paesi miei” di Alessandro Tamburi, aperta dal lunedì al giovedì dalle 18 alle 20, mentre la mostra “Queerslesque”, che presenta una raccolta di foto di artisti del mondo del burlesque Bobbie Burlesque, Dee Riley, Kitten N’ Lou, Le Pustra, Raven, Ruby Jones, Running Bear, Rusty Von Chrome, Scotty The Blue Bunny, Sophie D’Ishtar, Sylvie Bovary, sarà allestita dal 20 novembre al 4 dicembre in via Bufalini 6r presso IED Istituto Europeo di design di Firenze.

Il Florence Queer Festival è organizzato dall’associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo di Fondazione Sistema Toscana - Mediateca Regionale e il patrocinio del Comune di Firenze.

Info: www.florencequeerfestival.it