Città di Firenze
Home > Webzine > ''Umrika'' di Prashant Nair al River to River Florence Indian Film Festival
venerdì 19 aprile 2024

''Umrika'' di Prashant Nair al River to River Florence Indian Film Festival

07-12-2015
Lunedì 7 dicembre, per il terzo giorno del 15/mo River to River Florence Indian Film Festival, il Cinema Odeon in Piazza Strozzi a Firenze, ospita "Umrika", il film di Prashant Nair vincitore del Premio del pubblico all'ultimo Sundance Film Festival.
Interpretato dal protagonista di Vita di Pi Suraj Sharma e dall'attrice e modella Smita Tambe, che sarà presente in sala per un incontro con il pubblico, "Umrika" - letteralmente America - racconta i sogni e le speranze dai giovani abitanti di un piccolo villaggio indiano. Il film si svolge a metà degli anni '80, quando un piccolo villaggio indiano viene coinvolto nella partenza di uno dei suoi abitanti più giovani verso l'America, con la solenne promessa di scrivere lettere e dare sue notizie per tutta la durata del viaggio. A un certo punto, le lettere smettono misteriosamente di arrivare. Il film è proiettato in prima italiana; nel cast anche Tony Revolori, interprete di Grand Budapest Hotel.
Tra gli eventi speciali, grazie alla collaborazione del festival con la Cineteca di Bologna, alle ore 17.30, nell'anniversario dei 90 anni dalla nascita del suo regista e nella versione restaurata dalla Cineteca, il River to River Florence Indian Film Festival presenterà "Meghe Dhaka Tara", capolavoro in bianco e nero del 1960 del maestro bengalese Ritwik Ghatak sulle terribili conseguenze socioeconomiche della divisione dell'impero indiano del 1947. L'opera racconta la tragica storia di Neeta, figlia di una famiglia di rifugiati provenienti dal Pakistan orientale, che vive nella periferia di Calcutta, in una narrazione provocatoria e profondamente personale della povertà, della disillusione e dell’esilio.
Alle ore 17 si inaugurerà, invece, la sezione Doc India, che propone un'India inedita attraverso l'occhio attento di documentaristi indiani e internazionali, con il documentario "Wallas on velos", esordio alla regia di Alton Valadares, sulla vita di quattro uomini le cui esistenze sono legate tra loro da un elemento comune: passano la loro vita sulla bicicletta facendosi strada attraverso le caotiche strade della brulicante Mumbai.

Per ulteriori informazioni: www.rivertoriver.it  

M.V.