Riapre la campagna abbonamenti del
Teatro Lumière per la
stagione 2012-13
"Un amore di Stagione".
Fino
al 15 settembre sarà data priorità alle
prenotazioni on-line, che
potranno essere effettuate all'indirizzo e-mail:
prenotazioni@teatrolumiere.it.
Da lunedì 17 settembre sarà aperta la vendita generalizzata presso la
biglietteria del teatro, nei seguenti giorni e orari: Tutti i lunedì, mercoledì
e venerdì dalle 17 alle 19.
Con "
Un amore di stagione", ovvero il
cartellone 2012/2013 il Teatro Lumière raggiunge il suo terzo anno di
programmazione, sempre sotto la direzione artistica di
Marco Predieri,
ricercando così la conferma del successo tributato dal pubblico nei primi due
anni di attività. Il mix di dodici titoli in carnet (11 in abbonamento e
uno fuori) porta a Firenze grandi produzioni nazionali, prime del territorio e
artisti di riconosciuto talento. A salire in scena per prima, il prossimo
26
ottobre (repliche fino al 28) sarà l'eclettica
Michela Andreozzi, che
ha già aperto la precedente stagione con un travolgente successo e torna col suo
nuovo irresistibile “one girl show” dal titolo “
Ti vuoi mettere con me?
Ovvero l’amore al tempo delle mele". A seguire
Riccardo Marasco
e il suo
omaggio a Odardo Spadaro (8-11 novembre). Dal teatro 7 di
Roma di Michele La Ginestra arriva la brillante commedia di Adriano Bennicelli
“
Insieme a te non ci sto più”, diretta da La Ginestra e interpretata da
un giovane pool di strepitosi attori:
Siddhartha Prestinari, Alessandro
Tirocchi, Matteo Vacca, Barbara Russo e Morgana Giovannetti (30 novembre -
1 dicembre). A metà dicembre è il padrone di casa, Marco Predieri, a riportare
in scena “
Twist” un intreccio comico al fulmicotone in cui lo
accompagnano Eleonora Cappelletti, Fiorella Sciarretta, Chiara Ciofini e
Marcello Sbigoli. Dopo la pausa natalizia il programma riprende dal talento
raffinato di
Silvia Frasson, con “
La signorina Margherita”,
monologo/commedia con protagonista una maestra elementare scritto dal genio di
Roberto Athaide. La regia è di Alessandro Riccio.
Dal 25 al 27 gennaio
l’approdo per la prima volta nel capoluogo toscano, di una delle compagnie
del teatro brillante contemporaneo più acclamate in Italia, la ditta di Diego
Ruiz, Francesca Nunzi, Fiona Bettanini e Walter Nanni, nell’esilarante commedia
in rosa “
Ti amo… o qualcosa del genere”, rodatisimo spettacolo che
replica ininterrottamente dal 2007. La regia è di Antonio Giuliani. A ruota una
delle punte di diamante del cartellone, ovvero lo spettacolo record d’incassi
nella precedente stagione di prosa della Capitale: “
C’eravamo troppo
amati”, successo parigino scritto da Pierre Palmade e Muriel Robin, qui
interpretato da una coppia di assi, Michele La Ginestra e Michela Andreozzi.
Dopo di loro sarà l'inedita coppia formata da Marco Zannoni e Marcellina Ruocco
a battezzare una curiosa prima nazionale, nella quale vedremo impegnate anche
Camilla Lippi e Maria Rita Scibetta, oltre a Marco Predieri (anche regista). Si
tratta della novità assoluta della scrittrice fiorentina Stefania Mancini,
“
Tutta colpa dei Piccioni”. Presenza fortemente attesa è
Anna Meacci
con il suo ormai cavallo di battaglia “
Caldane”,
1 e
2 marzo. Ancora una prima nazionale vedrà impegnati
Alessandro
Riccio, interprete, autore e regista, e Gaia Nanni, nel brillante “
La
Meccanica dell’amore”, dove un arzillo giovanotto non più di primo
pelo per inseguire il sogno d’amore pensa di affidarsi ai progressi della
robotica. Veri e propri fiori all’occhiello sono i due spettacoli che
chiuderanno la stagione:
dal 22 al 24 marzo il bellissimo “
Mumble
mumble – confessioni di un orfano d’arte”, con Emanuele Salce e Paolo
Giommarelli, quindi “
Sugo Finto”, ultimo titolo, il
12 e 13
aprile, con Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo dirette da Ennio
Coltorti. In scena saranno due sorelle, offese da una natura non benigna e
zitelle, che trascorrono la loro esistenza tra la casa e la bottega di mercerie.
Le signorine si stuzzicano, vivono l’una per l’altra, ma l’una è succube
dell’altra. La situazione si invertirà però in modo imprevedibile, per poi
volgere a un’ancor più imprevedibile finale.
Tutte le informazioni su
www.teatrolumiere.it
S.N.