Giovedì 28 febbraio alle 18.00 al
Caffè Letterario Le Murate (Piazza della Murate, Firenze) si terrà una serata intitolata "
L'eredità del Tibet". Evento dedicato al Tibet dove verrà inaugurata la
mostra fotografica Cham - le danze rituali del tibet e presentato il
libro fotografico Lung-Ta - universi tibetani di
Giampietro Mattolin e
Piero Verni.
Con questo volume, il cui titolo richiama le celebri bandiere di preghiera tibetane tradizionalmente appese ai valichi di montagna (Lung-Ta, letteralmente “cavalli di vento”), si conclude una trilogia iniziata nel 2006 con “Himalaya” e proseguita nel 2007 con “Mustang”, con cui il fotografo Giampietro Mattolin e il giornalista e scrittore Piero Verni hanno voluto raccontare quel grande e affascinante paese che è il Tibet, nel tentativo di restituire “voce” ai variegati “universi” che lo compongono.
E' l'universo tibetano il protagonista il quale, così duramente colpito sul Tetto del Mondo, continua a vivere anche nel vasto spazio di quello che generalmente viene definito "Tibet etnico" (Ladakh, Sikkim, Mustang, Dolpo, Bhutan etc.). Vale a dire quell’universo himalayano abitato da popolazioni di origine tibetana che, pur non essendo mai stato governato direttamente da Lhasa, ha sempre espresso e continua ancora oggi ad esprimere una civiltà assolutamente consonante con quella tibetana per quanto riguarda cultura, tradizioni, composizione sociale e religione.
E’ palese l’odierna importanza del "Tibet etnico" poiché consente di incontrare quella koiné culturale e religiosa che nel Paese delle Nevi non può più esprimersi come vorrebbe.
Nella serata interverranno
Mirko Namiki Maraini;
Claudio Cardelli, presidente di Italia-Tibet;
Giampietro Mattolin, fotografo;
Piero Verni, giornalista e scrittore.
Maggiori informazioni:
www.lemurate.it