Venerdì 21 Marzo, ore 21.00, al Teatro Everest la Compagnia di Sollicciano presenta lo spettacolo teatrale Malesigu. Malesigu in dialetto sardo vuol dire maligno, bizzarro, irrequieto, vivace. Con questo appellativo viene chiamato da bambino il protagonista. Si tratta di uno spettacolo biografico che racconta la storia di Massimo Bono, attore detenuto della Compagnia di Sollicciano che, guidato da Elisa Taddei, decide di parlare della sua vita e di raccontarla. Una vita fatta di cadute,rapimenti, fughe, carcere, nei solchi di una violenza che non si può dimenticare. Il filo della narrazione è teso, non c'è giustificazione, non c'è confessione, ma, attraverso la memoria del racconto, il tentativo è quello di dare un senso al presente dell'attore. Bono riporta in vita gli altri personaggi di questa storia, la madre, la nonna, gli amici di infanzia, i compagni di strada, i complici e attraverso le loro voci il tono drammatico della narrazione trova respiro, ironia. Lo spettacolo è anche una riflessione sul teatro, la scoperta di esso nel carcere, il lavoro duro di preparazione con la ricerca e la necessità  di una non teatralità.
Per informazioni www.teatroeverest.it

DM