Il 29 Gennaio debutta a Milano, al Piccolo teatro, uno dei titoli più ambiziosi della stagione teatrale di quest’anno: "Lehman Trilogy. I capitoli del crollo" di Stefano Massini, per la regia di Luca Ronconi, con, fra gli altri, Fabrizio Gifuni, Massimo Popolizio, Massimo De Francovich e Paolo Pierobon. Approda così anche in Italia, dopo trionfali debutti nella versione tedesca, a Dresda, e francese, a Parigi, l’ultima fatica di uno dei drammaturghi più interessanti della nostra scena teatrale contemporanea. Stefano Massini sarà allo "Spazio A" di Firenze (lungarno Benvenuto Cellini 13a, ore 18), mercoledì 5 novembre, per discutere della sua imminente ‘trilogia’ ma anche più in generale della sua strepitosa carriera, culminata nel 2013 con il Premio UBU e contrassegnata da testi di fortissima impronta morale e civile: dal Trittico delle gabbie (Figlia di notaio, Zone d’ombra, Versione dei fatti), in cui si affrontavano temi come la rivolta brigatista, la corruzione politica e l’eutanasia, a Frankestein, dolente rivisitazione di un mito archetipico della modernità, da L’odore assordante del bianco, sprofondamento lancinante nel labirinto della follia di Van Gogh a Processo a Dio, inquieta corale domanda sull’assenza di Dio nei lager nazisti, sino al memorabile Donna non rieducabile, che ripercorre la drammatica vicenda di Anna Politkovskaja con tagliente esattezza documentaria e insieme con straordinaria efficacia teatrale. Portato al successo in Italia da Ottavia Piccolo, attrice d’elezione di Massini, quest’ultimo monologo è diventato in breve un tour de force in cui si sono cimentate le più grandi attrici europee.

Pur tenendo l’occhio su tutta una carriera così complessa, l’incontro dello Spazio A sarà dedicato soprattutto alla Lehman trilogy. A parlarne con Stefano Massini, oltre a Riccardo Bruscagli, curatore del ciclo di incontri e mercoledì in veste di moderatore, ci saranno il critico teatrale Andrea Nanni, ma anche l’economista Luca Bagnoli, ordinario di Economia aziendale e Presidente di Firenze Fiera, chiamato a posare un occhio competente sulla ricreazione teatrale di una vicenda apparentemente destinata solo alle colonne dei quotidiani finanziari: il crollo della grande dinastia bancaria dei Lehman, nell’ annus horribilis 2008.

Per informazioni: www.spazioafirenze.it