Venerdì 27 febbraio l'Associazione culturale Italia - Russia di Firenze propone lo spettacolo "Retroattiva Majakovskij" di e con Alessio Montagnani, alle ore 21.15, al Teatro di Ponte a Mensola (Circolo Culturale Faliero Pucci, via Gabriele D’Annunzio, 182 - Firenze).
Il primo vero contatto con Majakovskij è avvenuto durante un pomeriggio piovoso in libreria. E’ stata una folgorazione. Leggendo freneticamente parole che mi risuonavano, l’impressione avuta è di stare leggendo il ritratto dell’ Uomo moderno, scritto da un autore contemporaneo.
Le parole terrene, dirette, sincere, l’urlo di un uomo solo, alla ricerca disperata di un contatto con l’altro in un’epoca in repentino cambiamento - siamo nel primo ventennio del Novecento in Russia - ritrova pesanti somiglianze nell’epoca odierna. Informatomi in giro, fra ragazzi più o meno miei coetanei, alla domanda: - “conosci Majakovskij?” - ho appurato che vi è una conoscenza piuttosto sommaria e superficiale a riguardo; la maggior parte lo conosce come un’ icona, come un nome-simbolo, come parole usate in canzoni senza soffermarsi su
che cosa esattamente cercasse di comunicare, senza conoscere il Majakovskij Uomo. Da quel momento, il mio desiderio di avventurarmi nel suo animo, nelle sue paure, nei suoi desideri per dare alla sua voce carne ed ossa ha preso il sopravvento. Così è nato “Retroattiva Majakovskij”.
(Alessio Montagnani)

Evento organizzato dal Teatro di Ponte a Mensola, in collaborazione con COOP Unicoop Firenze e con il sostegno dell’Associazione culturale Italia-Russia di Firenze.

Prossima iniziativa: sabato 7 marzo, alle ore 16.30, si terrà il concerto aperitivo per la Festa della Donna con musica russa offerto dall’Associazione culturale Italia – Russia di Firenze presso la sede in via S. Spirito, 41 (ingresso libero).

Info: www.firus.it