Città di Firenze
Home > Webzine > ''Ma il 'Che' gioca nel Brasile?'' di e con Anna Meacci al Teatro delle Spiagge
giovedì 28 marzo 2024

''Ma il 'Che' gioca nel Brasile?'' di e con Anna Meacci al Teatro delle Spiagge

08-05-2015

Venerdì 8 e sabato 9 maggio andrà in scena lo spettacolo "Ma il 'Che' gioca nel Brasile?" alle ore 21.00, al Teatro delle Spiagge (Via del Pesciolino).
L'opera tra il calcio e la politica, è scritta e recitata da Anna Meacci, che, dopo il successo di “Volevo fare la dj”, torna a creare un nuovo divertentissimo lavoro per Teatri d'Imbarco. L'associazione si pone come obiettivo quello di proporre un teatro che incontri il pubblico in maniera trasversale tra generazioni, come strumento formativo di pensiero critico e di coscienza civile.

"1982, un anno difficile. Per me. Anche gli anni a seguire non sarebbero stati anni facili. Per me. Ma ancora non lo sapevo. E anche quel 5 luglio del 1982, seduta nel posto assegnatomi, in trepida attesa dell’evento, del mio futuro non sapevo proprio nulla… avevo perso il dono della veggenza. Era sparito all’improvviso. Avevo vissuto la mia infanzia e la mia adolescenza, protetta dal quel dono. Sapevo tutto del mio futuro. Chi avrei amato, sposato e poi seppellito, perché si sa, le donne vivono di più! Stavo seduta su quella sedia assegnatami in attesa di Italia-Brasile. Stavo seduta e mi chiedevo: «Ma a me del calcio me ne è mai fregato qualcosa?» Stavo seduta e guardavo gli altri in piedi a cantare l’inno d’Italia. E sono rimasta seduta anche quando al 5° minuto del primo tempo Rossi Paolo ha segnato il primo gol per l’Italia, sono rimasta seduta domandando ai miei compagni di avventura completamente impazziti «Scusate ma non faceva l’attore? Rossi… Paolo Rossi non faceva l’attore?» Ma al 12° minuto del primo tempo quando un calciatore del Brasile alto bello e barbuto, dopo aver segnato il gol del pareggio festeggiò con il pugno alzato, ricordo di essere scattata in piedi urlando: «El pueblo unido jamás será vencido!» Venni relegata in cucina a preparare spaghetti aglio o(g)lio e peperoncino per sfamare i tifosi nell’intervallo. Durante quel mondiale ho affinato le mie arti culinarie, ho festeggiato la vittoria come quasi tutti gli italiani ma soprattutto mi sono scoperta innamorata di Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira meglio conosciuto come Socrates. Il dottore."
Anna Meacci

Informazioni: www.teatridimbarco.it