C'è uno spazio, nel cuore di Firenze, che è pronto a meravigliarci, a far tornare gli adulti un po' bambini, a far sognare ed entusiasmare i più piccoli: è lo Spazio Alfieri (via dell'Ulivo, 6) che dal 29 ottobre al 22 marzo diventerà la casa della magia e dello spettacolo grazie alla rassegna "Magico Teatro", per ospitare i migliori illusionisti e maghi del momento a livello internazionale.

Una rassegna giunta alla terza edizione e che ha voluto presentarsi nel modo che le riesce meglio: stupendoci. Non è così frequente, infatti, che una conferenza stampa si trasformi in un vero e proprio spettacolo di magia, dove oggetti spariscono e compaiono improvvisamente nella propria mano chiusa o si diventa protagonisti di un esperimento di mentalismo. Questo, però, è stato solo un piccolo, piccolissimo assaggio della capacità di meravigliare che sarà il punto forte di "Magico Teatro".

La rassegna è nata da un sogno: quello del suo direttore artistico Bustric, nome d'arte dell'attore Sergio Bini, che anni fa iniziò a cullare l'idea di realizzare un "teatro magico" nella città di Firenze. Qualcosa di assolutamente inedito, in Italia e non solo; ad ospitare e rendere realtà questo sogno è stato lo Spazio Alfieri, che da tre anni, per l'occasione, si trasforma in un luogo di gioco e meraviglia rivolto ad ogni età. L'eccellenza della scena magica internazionale, infatti, passerà proprio da qui, offrendo uno spettacolo al mese per conoscere i tanti volti che possono assumere la magia e l'illusionimo, intrecciandosi anche alla musica, al teatro, alla comicità, alla danza, al cinema: l'idea centrale della rassegna, come sottolineato da Bustric, è infatti quella del "varietà".

Si parte sabato 29 ottobre con "Illusionismi fiorentini", un vero e proprio gala di magia dove Bustric ci accompagnerà alla scoperta dei migliori maghi e prestigiatori della città. Una serata che fin dall'aperitivo, con il pubblico intrattenuto da giochi di magia ravvicinata ("close up") che li coinvolgerà direttamente, farà vivere le tante forme di questo mondo, dalla micromagia alle grandi illusioni, dal mentalismo alla manipolazione di colombe passando per la magia comica. Lo spettacolo sarà anche l'occasione per ricordare il Mago Bustelli, il più grande illusionista italiano della prima metà del Novecento, vissuto per gran parte della vita a Firenze e la cui "Rivista magica" incassava quanto gli spettacoli di Macario e Wanda Osiris: a lui si sono ispirati grandi prestigiatori come Silvan e nel corso della serata sarà presentato il libro a lui dedicato, "Il mago dei maghi", e il documentario allegato ricco di materiali inediti.

La rassegna proseguirà il 24 novembre con "Napoleone", dramma buffo scritto e interpretato da Bustric e diventato suo cavallo di battaglia: uno spettacolo che racconterà l'Imperatore francese in modo totalmente inedito, più umano e allegro (ma sempre fedele alla storia) e che lo farà diventare "magico", rendendolo capace di volare, rubare e cantare.
A dicembre sarà la volta dei Disguido con "Cine Magic Show": l'eccentrico duo di fantasisti, vincitore nel 2013 dell'Oscar della Magia "Mandrake D'Or", ci offrirà un viaggio nel mondo magico del cinema, tra citazioni, illusionismo, mimo, cabaret, danza e teatro. Lo scopo dello spettacolo? Ce lo svela proprio Guido dei Disguido: "Trasmettere la voglia di giocare, che è una cosa da adulti: i bambini lo sanno già fare benissimo".
A gennaio, per festeggiare la Befana, ci sarà Marco Zoppi con "Bubbleshow": diventato ormai star internazionale, Zoppi è il mago delle bolle di sapone che, giganti e spettacolari, fluttueranno nell'aria creando fenomeni all'apparenza impossibili e inspiegabili. Una magia che non ha età e saprà meravigliare piccoli e grandi. Sempre a gennaio sarà protagonista Lupis con "Il trucco c'è ma non mi dona": il campione italiano di Magia 2014 proporrà uno spettacolo divertente, ricco di misteri e situazioni paradossali, dove lo spettatore si sentirà totalmente coinvolto e diventerà lui stesso magia.
A febbraio un ospite internazionale d'eccezione: Leo Bassi, giocoliere, attore e comico che dagli anni '80 sorprende e spiazza il pubblico di tutto il mondo con il suo linguaggio irriverente e sopra le righe. A 20 anni di assenza dai palchi fiorentini, torna allo Spazio Alfieri per presentare il meglio del suo repertorio che, come ci dice Bustric, "va oltre il semplice spettacolo per proporre qualcosa di unico e indescrivibile".
A chiudere la rassegna, il 15 marzo, la serata di "Musica Magica": un incontro tra note e magie, dove i sorprendenti giochi di Bustric dialogheranno con il pianoforte di Leonardo Brizzi e il contrabbasso di Nino Pellegrini, tra sogni e divertimento.

Questo è "Magico Teatro": rompere la realtà e le convenzioni, avere il coraggio di lasciarsi andare e sorprendersi, perchè come ricordato durante la presentazione, "fa parte dell'animo umano la voglia di meraviglia". 

Per maggiori informazioni: www.spazioalfieri.it 

di Alessandra Toni