Lunedì 23 novembre, alle ore 17, la Biblioteca Villa Bandini, in via di Ripoli 118 a Firenze, ospita l'incontro "Un'ora sola ti vorrei: questa sera ti racconto... un animale. Il lupo".
Nella nostra cultura il lupo è noto soprattutto per la sua ferocia e la voracità aggressiva. Ai bambini, ancora oggi, la figura dell'animale è presentata come una sorta di spauracchio, un elemento negativo da evitare e, possibilmente, da uccidere e da esorcizzare. Il lupo assurge a simbolo di malvagità in quanto pericolo reale connesso al mondo agreste della pastorizia, nelle zone montane e nelle pianure, dove aggrediva le greggi sterminandole. Il pericolo che esso incarna lo fa tramite e portatore di una conoscenza che viene dalle tenebre e dal regno delle ombre, un'idea di forza a stento contenuta, simbolo dell'esperienza archetipica con il numen che, per definizione, è fuori dal tempo e non è assimilabile ad alcuna altra esperienza precedente. Ed è così profondamente radicato nell'inconscio da rivestire un ruolo riscontrabile sia nelle aree mediterranee che in quelle dell'Europa del nord, che hanno sviluppato miti in proposito, presso quelle società guerriere che richiedevano una forma di iniziazione consistente nella metamorfosi rituale dell'iniziato in animale. Fino alla trasformazione più spaventosa e inquietante di tutte: il lupo mannaro.

Ingresso libero.

Info: www.biblioteche.comune.fi.it