Hitler, dopo la disfatta di Stalingrado, ordinò di immortalare
centinaia di affreschi e dipinti andati poi distrutti nei bombardamenti. Da oggi sul sito
www.zi.fotothek.org è possibile ammirare le
foto che immortalano magnifiche opere andate in gran parte distrutte dopo la Seconda Guerra Mondiale. Centinaia di immagini commissionate dal Fuhrer in persona che, temendo che gli attacchi alleati potessero danneggiare questi preziosi reperti artistici, ordinò che fossero immortalati:
si tratta di affreschi che al tempo erano custoditi in chiese, monasteri e palazzi della Germania e dei territori occupati.