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venerdì 29 marzo 2024

L’Odissea, al Teatro Lumière, per ricostruire il parco dell’Anconella

11-12-2015
Il Teatro Lumière dal 2010 si è imposto sempre di più sulle scene dei teatri fiorentini grazie ad una varia programmazione, ma anche per il suo costante impegno al sociale.
Quest’anno in particolare, rivolge la sua attenzione all’albereta dei giardini pubblici dell’Anconella, fortemente colpita dal nubifragio dello scorso agosto.
Per dare un piccolo ma significativo contributo alla causa, ecco che il prossimo dicembre, con la presenza della presidente della Commissione Cultura del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani e del presidente del Q3 Alfredo Esposito, Venerdì 11 dicembre, alle ore 20:45, verrà replicata “Odissea” di ArsAnte (storica compagnia del Teatro Lumière che si esibirà poi anche il 12 e il 13 dicembre), uno spettacolo previsto nella stagione e il cui incasso sarà interamente devoluto per la ricostruzione dei giardini.
Il biglietto è ad offerta libera: si parte da un minimo di 10 euro.

Dall’ispirazione e l’ingegno dell’insegnante, Arnolfo Gengaroli, l’idea per far apprendere ai suoi studenti in maniera divertente e leggera,uno dei poemi più belli dell’antologia mondiale, ecco uno spettacolo che ne è la parodia ma che ricalca fedelmente il racconto del grande Omero.
Nel Dicembre 2014, la compagnia Ars.Ante, porta in scena come spettacolo proprio, Odissea, riscuotendo un enorme successo e a grande richiesta si è esibita in numerose repliche che si sono protratte fino ad oggi. Le canzoni dello spettacolo sono tutte voci originali degli interpreti.
Lo spettacolo nasce dall’idea di rivivere il capolavoro epico di Omero, rimasto sedimentato nei nostri ricordi di scuola, in tono scherzoso e musicale, attraverso le canzoni più note del nostro tempo. L’Odissea è il racconto di un viaggio che, come metafora della vita, si snoda tra mille vicende che sottolineano sentimenti e atteggiamenti umani: l’amore, l’amicizia, la fedeltà, la speranza, l’attesa, ma anche la vendetta, la cupidigia, l’inganno, la paura. Dopo varie peripezie, vinceranno la giustizia e l’amore.
Il racconto inizia col naufragio di Ulisse sulla spiaggia dell’isola dei Feaci dove viene accolto dal re Alcinoo e dalla figlia Nausicaa, ai quali racconta il suo viaggio di ritorno verso Itaca.
Sono gli dei con i loro capricci che muovono il destino di Ulisse. Per mille vicissitudini e mille naufragi, una vera Odissea, seguiremo il racconto del nostro eroe, dapprima nell’assedio di Troia dove escogita il trucco del cavallo, poi nei suoi incontri con Calipso, col ciclope Polifemo, con la maga Circe, con le Sirene, con i buoi del Sole. Ulisse racconta come pian piano ha perduto tutti i suoi fidi compagni di viaggio ed Alcinoo, affascinato dal coraggio del nostro, gli concede una nave per tornare alla sua amata isola.
Intanto ad Itaca i Proci, capeggiati da Antinoo, spadroneggiano, nell’attesa che Penelope termini la sua tela e scelga chi tra loro la sposerà. Ma Ulisse, quasi irriconoscibile dopo venti anni in mare ma finalmente a casa, vendica il suo trono uccidendo tutti i Proci e infine svela la sua identità a Penelope. Finalmente di nuovo insieme, il re e la regina si ameranno per sempre.

Per ulteriori informazioni: www.teatrolumiere.it

(fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)