Conoscete la storia della rana nel pozzo? E quella delle lavoratrici della Confi di Sesto Fiorentino che all'inizio degli anni Settanta occuparono l'azienda per più di due anni? Se non conoscete nessuna delle due storie ma vi piacerebbe sapere come c'è finita la rana in quel pozzo e che cosa hanno fatto 200 lavoratrici per due anni in quella fabbrica a Sesto Fiorentino, il
Teatro della Limonaia, presenta “
La rana nel pozzo/e vogliam lavorare”. Lo spettacolo è prodotto per il centenario della CGIL ed è stato realizzato con il sostegno Sistema Regionale dello Spettacolo-Regione Toscana; con il contributo dei Comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano, Campi, Banca Toscana-Gruppo MPS, Consiag SpA, Centro Servizi Borgo dei Greci srl, Assicoop Firenze-Unipol Assicurazioni.
Le ragioni dello spettacolo sulla vicenda della CONFI sono legate alla straordinarietà dell’accaduto: il momento storico fertile e foriero di rivolgimenti culturali,
il movimento di intensa partecipazione che si andò sviluppando e che coinvolse strati della società diversi tra di loro ma capaci di cooperare (la solidarietà coinvolse tutti, dagli intellettuali, non solo toscani, agli artisti, ai militanti del PCI, alla COOP, al popolo),
dall’esempio di convivenza pubblico/privata che mostrò all’opinione pubblica e non solo, come l’unione democratica e solidale potesse stravolgere ed arricchire la vita di singoli individui e di intere famiglie, verso un obbiettivo comune. Non fu solo una battaglia per il diritto al lavoro ma anche la conquista di valori che contribuirono a svecchiare una società chiusa da troppi pregiudizi di appartenenza.
Sulla scena un’attrice interpreterà i numerosi personaggi chiamati in causa, racconterà la lotta politica nata intorno all’occupazione della fabbrica, alternandola a brani di vita vissuta, testimonianze, documenti sonori e visivi, musica e canzoni dell’epoca...Il racconto della vita delle “sovversive” durante l’occupazione della fabbrica, le loro contraddizioni familiari, la solidarietà, gli scontri, l’esaltazione dei primi momenti, lo sconforto delle difficoltà, con lo scopo di far rivivere un periodo che per intensità e importanza nell’ambito sindacale e politico negli anni Settanta in Toscana e in Italia, non merita di essere dimenticato. Ma se di notte il tempo si confondesse? Ieri,oggi,domani, giorno ,notte.
E se altre voci di altre donne… ci parlassero, raccontandoci altre storie, altre tradizioni con voci rumene cinesi, arabe, indiane…ed è qui che vien fuori la rana dal pozzo!
16, 17, 18 febbraio ore 21 Lixus Arte Mediterranea e multimedia con Associazione Teatrale Il colibrì
LA RANA NEL POZZO…/ E VOGLIAMO LAVORAR Interprete
Ornella Grassi testi di
Giorgio Bandini e
Giulia Zoppi
regia
Giorgio Bandini progetto di
Ornella Grassi
musiche di
Oussama El Karrichi con la formazione Zaharat Al Andaluz
Prenotazioni telefoniche dal lunedì al venerdì 11-18, il sabato 16-19 (è possibile prenotare via email e website)