La
Lampada "Fato", la "
Pirellone", la "
Piccola", "
Apta", la
Sedia superleggera. Sono alcuni degli esemplari esposti in una
retrospettiva dedicata a Giò Ponti, l'architetto che ha progettato il grattacielo Pirelli di Milano, inaugurata presso la
Fondazione Anna Querci di Calenzano (via Vittorio Emanuele 32) per il Designer di Firenze nell'ambito del festival 'Il genio Fiorentino'. La mostra parte dalle creazioni degli anni 1920-30, periodo in cui Ponti lavorò anche alla fabbrica Richard-Ginori di Sesto Fiorentino per la quale progettò una lunga serie di porcellane e ceramiche, molte delle quali ancora oggi in produzione, e ripercorre la vita del grande architetto anche con l'aiuto di un video e di riproduzioni fotografiche.
La rassegna rimarrà aperta fino al 20 maggio.