Amici da sempre, Andy e Norman condividono un sogno: costruire assieme una loro casa editrice di periodici, che sia anche una fucina per nuovi successi teatrali. I due vivono in perfetta simbiosi, uno più pratico, l'altro eccentrico ma geniale - il braccio e la mente. L'equilibrio è perfetto, a mancare sono solo i soldi, e i due vivono alla giornata. A scombussolare le loro vite, con effetti dirompenti ed altrettanto esilaranti, non è il successo tant oatteso, ma un'avvenente ragazza, come loro decisamente precaria... E' questo, a grandi linee, l'intreccio immaginato da Neil Simon per "Andy e Norman", una delle sue prime fortunatissime commedie, che il teatro Altrove porta in scena sabato 26 e domenica 27 gennaio al teatro Le Laudi di Firenze (v. da Vinci 2). Protagonisti sul palco sono Marco Predieri, Alessandro Riccio e Carolina Gamini. Una messa in scena che pone a confronto tre personalità distanti, pparentemente destinate a non incontrarsi, tre viandanti del quotidiano, spesso sorprendentemente disarmanti. Tre ragazzi alle prese con una vita che s'illudono di controllare mentre è lei a beffarsi di loro. Un intreccio dal ritmo serrato, dal colpo di scena sempre in agguato, dal finale inatteso... sempre ammesso che il finale in questo caso sia realmente tale.