Prosegue
fino al 2 marzo la mostra dell' opera di
Omar Galliani, intitolata "
Notturno", allestita
al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. "Notturno", un
trittico di grandi dimensioni realizzato a grafite su legno di pioppo, è accompagnato nell'esposizione da altri due disegni dell’artista, dal titolo "
Mantra" del '99 e "
Nuovi Santi" del 2007, e in più da una serie di
45 studi a carboncino e inchiostro di china blu, rosso e nero, anch’essi spettanti all’artista. I disegni sono esposti all’interno delle vetrine disegnate da Edoardo Detti, rispettando in tal modo le caratteristiche spaziali e gli arredi originali della sala espositiva, la Sala Edoardo Detti del Gabinetto.
L’opera del maestro Galliani, acquisita e selezionata da Marzia Faietti, è stata esposta alla Fondazione Querini Stampalia durante l’ultima Biennale di Venezia, e
rientra in un progetto di ampliamento delle opere moderne, rivolto ad alcune espressioni artistiche contemporanee. Prosegue quindi il filone di importanti donazioni al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e l'obiettivo è quello di coltivare quegli interessi già espressi dalla tradizione storica fiorentina, ad opera del cardinal Leopoldo de’ Medici, iniziatore dell’attuale raccolta statale che propendeva per scuole artistiche italiane e straniere, verso maestri antichi e coevi. A questo proposito "Notturno" dialoga con il passato, sia sul piano della ricerca tecnica che su quello delle attenzioni iconografiche, mostrando, nei confronti dell’una come delle altre, la propria autonoma originalità. Omar Galliani si riconferma così autore di spicco nel panorama italiano, la cui ricerca si inserisce nella tradizione di quel disegno che prende avvio dal Rinascimento fiorentino, per creare un vero e proprio ponte tra l’antico e il moderno, tra la storia e il presente