“Gli spazi della parola: incontri di filosofia e letteratura”. È questo il titolo dell’iniziativa organizzata dall’associazione Quinto Alto e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze. Gli incontri saranno tenuti da filosofi e letterati provenienti da tutta Italia e mossi dal comune progetto di costruire uno spazio di riflessione e di proposta culturale aperto, vivace, svincolato dalle mode e dai condizionamenti mediatici ed editoriali.
Secondo appuntamento lunedì 24 novembre (ore 17, la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux) con l’incontro “
Rileggere la Fenomenologia dello spirito” di Hegel che vedrà il traduttore Gianluca Garelli dialogare con Maria Moneti e Dimitri D’Andrea. Si prosegue il 1 dicembre alle ore 17 con l’incontro su “Moby Dick” con il traduttore Alessandro Ceni, il filosofo Bruno Accarino e il professor Alex Falzon.