Sei appuntamenti con alcuni dei migliori pianisti jazz toscani scelti da Francesco Maccianti. Un concerto a settimana per sei settimane, un appuntamento fisso per gli amanti del genere. Questo lo spirito di Piano Jazz al Ponte, rassegna che si svolge presso l'Auditorium di S. Stefano al Ponte dal 4 ottobre all'8 novembre.
“Questa rassegna pianistica si propone all’attenzione di tutti gli appassionati di musica che desiderano avere una panoramica sul modo odierno di intendere il piano solo", ha dichiarato Maccianti. "Ho, infatti per avvalorare questa intenzione, scelto tra i pianisti che oltre alle capacità strumentali e interpretative hanno la caratteristica di essere compositori e quindi riuscire a proporre un repertorio originale e rappresentativo delle caratteristiche di ognuno. Piano Jazz al Ponte si presenta quindi come una finestra sul mondo della musica contemporanea e non solamente del jazz inteso in senso stretto. Mi piace pensare al jazz come un fil rouge che unisce tutti i pianisti presentati o come ad uno stile musicale da cui si sono formati o da cui sono stati influenzati ma che è riconoscibile come base in ognuno di loro".
Si parte sabato 4 ottobre con Simone Graziano, giovane pianista fiorentino che ha avuto un discreto successo di critica e pubblico. Si prosegue l'11 con Alessandro Lanzoni e il 18 con Alessandro Giachero, direttore didattico della Siena Jazz University dal 2012. Il 24 è la volta di Alessandro Galati e, il 31, di una giovane rivelazione degli ultimi anni: Giovanni Guidi. La chiusura è affidata a Francesco Maccianti, pianista-compositore e direttore artistico della rassegna.
I concerti iniziano alle 21.30.
Posto unico: 15 euro; abbonamento: 60 euro.
Info e prenotazioni su www.eventimusicpool.it, www.boxol.it e www.ticketone.it
DM