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venerdì 19 aprile 2024

Muv_Preview: 1 & 2 giugno + Muv Festival: dal 6 al 10 giugno

06-04-2007

Il Muv_music and digital art festival inizia con un preview - Muv_Preview - di due serate, il 1 e il 2 giugno, presso l’Ippodromo della Mulina, via Pegaso 1, Parco della Cascine, Firenze, che accoglierà le presenze musicali con una sequenza di Dj e Vj della scena italiana ed internazionale.

Muv_Preview
1 - 2 Giugno 2007
Ippodromo della Mulina
, via Pegaso 1, Parco della Cascine_Firenze

VENERDì 1           
19:00  ANTONIO VALENTE_live
20:30  THE CLOVER_live
22:00  MASS_PROD (Flexible)_live
23:15 TOUANE (Persona)_live
24:45 LUCA BACCHETTI (Tenax)_dj
02:15 DJ RED (Unpolite)_dj

visual (EN.JO.Y) +  SELF FISH

SABATO 2
23:30 SONOTHEQUE (Tenax)__live
01:30 DASH (11numberecords)_dj
02:30 TRACTILE (M-NUS)_live

visual THE FAKE FACTORY

Muv_music and digital art festival
dal 6 al 10 Giugno 2007 
  
Limonaia di Villa Strozzi, Via Pisana 77_Firenze

MERCOLEDì 6 
19:00 CABARET  MECANIQUE_live
21:30 URBAN MEDIA SOUDSCAPES + MIND SOUNDSCAPES
+ (TEMPO REALE special guests)_live a/v
22:30 ALEXANDER ROBOTNIK(Hot Elephant)_live
24:00 Dozzy rec. showcase: BRANDO LUPI_dj + DONATO DOZZY_dj

visual SHE FRAME + CLICHE VIDEO

GIOVEDì 7 
19:00 FRAULEIN AMELIE_dj
21:30 Switch presenta: TELEMATIK GURU_live a/v
22:30 Digicult presenta: CLAUDIO SINATTI & STEPHAN MATHIEU_live media performance
23:30 Trapez rec. showcase: SLG_live + OLIVER HACKE_dj

visual GRASSIVARO + VJ KLAT

VENERDì  8 
19:00 GIANCARLO LANZA (Titbit)_live
21:30 Switch presenta: KOOLMORF WIDESEN / MARVIN_live a/v
22:30 Digicult presenta: QUAYOLA (Path of Abstraction)_live a/v show
23:30 Freude-am-tanzen rec. showcase: MAREK HEMMANN_live + MATHIAS KADEN_dj

visual MATTEO BAVA + SPENZA

SABATO  9 
19:00 B_LINE(11numberecords)_dj
21:30 Switch presenta: OTO / METUO_live a/v
22:30 Digicult presenta: TRANSFORMA / O.S.T. (Shitkatapult) Synken_live cinema show
23:30 JPLS (M-NUS)_live
01:00 ARNAUD LE TEXIER (Safari Electronique)_dj

visual BLANCHE + ZAVA (Vj Central)

DOMENICA 10  
MUV PARK presenta:
14:00 PHILIPP & COLE (Metempsicosi) _dj’s
16:30 LORE J_dj
18:00 IVAN VILLA_dj  
19:30 ATHOS (Alchemy)_dj
 
Elettrowave Out presenta:
21:30 AUTOBAM / TIBOR FABIAN _(best live a/v ew challenge 07)
22:30 DISCO DRIVE_live
23:30 CLAUDIO DI VITO_(best dj producer ew challenge 07)
01:00 MINIMONO_live

visual INFLUX_(best visual ew challenge 07)

Videozone

RES FEST
VENICE INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL
SONAR FILM FESTIVAL
PREMIAZIONE CONCORSO VIDEO
UNIVERSITA’ DI ARCHITETTURA DI FIRENZE
ISTITUTO ITALIANO TECNOLOGIE APPLICATE ALLA MUSICA
UCCIDAMO IL BISTEKKA PENSIERO
LICEO ROSMINI, TRENTO LABORATORIO DI INFORMATICA MUSICALE


Muv è una collettiva ad intermittenza visiva e sonora, un evento che indaga un universo di linguaggi che si intersecano: le arti digitali e la musica elettronica. Giunto alla sua terza edizione, il festival intende offrire nuovi spazi di visibilità e circolazione ai fenomeni che caratterizzano l’arte elettronica contemporanea, rivolgendo la propria attenzione a progetti di ricerca sperimentale audio-visiva.
La rassegna curata dall’associazione culturale MKN e dall’organizzazione eventi INTOOITIV, punta ad una ricerca sempre più accurata di opere ed autori del panorama italiano ed internazionale, attraverso il coinvolgimento di artisti affermati e giovani emergenti, che si muovono nello scenario multimediale contemporaneo.
Quale contenitore culturale il festival ospita installazioni audiovisive, dj/vj e live set, rassegne video, workshop e showcase con operatori del settore, artisti, responsabili di etichette e progetti di produzione.
Gli artisti si esibiranno nell’arte di manipolare e diffondere suoni ed immagini dal vivo, grazie a software che fanno dialogare ed interagire performance visiva e performance musicale; immagini video e musica, in continua interazione, contribuiranno ad originare uno spettacolo dinamico ed interattivo con forte coinvolgimento del pubblico.
Video Zone è una sezione speciale dedicata al video, con l’intento di valorizzare e diffondere la conoscenza di progetti culturali legati alla sperimentazione dei linguaggi audiovisivi. La rassegna propone una panoramica di video provenienti da Festival di importanza nazionale ed internazionale.

Concorso e workshop si svolgono durante il periodo del festival, e costituiscono dei veri e propri cantieri di progetto aperto, nei quali esperti professionisti e giovani emergenti lavorano insieme alla progettazione di un’opera.

Per iscrizioni:

Concorso Visuale 1.0
www.firenzemuv.com/pdf/visuale10.pdf

Master in “Sintesi del suono”
www.firenzemuv.com/pdf/masterMUV.pdf

Workshop
www.firenzemuv.com/pdf/workshop.pdf

ABLETON WORKSHOP
A cura di Giancarlo Lanza
venerdì 08.06.2007 - h.17.00
Limonaia di Villa Strozzi / via pisana, 77_Firenze
Ableton, nota software house tedesca, nasce da un idea di Gerhard Behies e Bernd Roggendorf. I due realizzarono nel 1999 il programma di sequenza e sound design, uscito poi nel 2001, che sarebbe nel corso degli anni, divenuto il software di riferimento per la maggior parte dei neo musicisti, cosi' come per gli utenti più esperti, suond desiners e sopratutto live performers. Già dall'introduzione del MIDI, con la release 4.0, Live sembra rappresentare per molti la svolta nel superare il gap tra ideazione e creazione. Grazie alla possibilità di ottimizzare i tempi e all'interfaccia estremamente intuitiva, offre molteplici possibilità di manipolazione, e risulta innovativo sia per l'audio che per il midi, a vantaggio della creatività.
Nel 2007 Ableton rilascia la versione 6 , in cui sono state implementate nuove funzioni di editing e gestione dei menu, insieme al supporto video sono stati introdotti: un nuovo engine per il Warping, un potetissimo midi mapping, Effetti, e Sampler il nuovo campionatore.
Inoltre ha anche una completa compatibilita' con i nuovi dual processors e molte utili novita', innovazioni che rendono la release 6 ancor più completa nelle sue varie applicazioni, studio, palco... etc. Lo "specilist" per Ableton, Giancarlo Lanza ( www.titbitmusic.com ), produttore e sound designer italiano, con la supervisione di Claudia Weidner (Ableton), e il supporto del distributore Backline ( www.backline.it ) presentera' Live in uno stand allìinterno della Limonaia di Villa Strozzi, a disposizione dei partecipanti, in cui sarà possibile chiedere informazioni sul software e successivamente una conferenza informativa sul funzionamento base e sulle sue varie possibilità di utilizzo. A seguire durante l'aperitivo, una session dj di Giancarlo Lanza come conclusione del workshop. Nel corso del seminario saranno distribuiti Cd demo e gadgets, e sara' possibile acquistare Ableton merchandise ( www.ableton.com/shop-merchandise ).
La partecipazione al workshop è aperta a tutti e gratuita per maggiori informazioni:
caterina@firenzemuv.com

WORKSHOP LA CITTA' ALEATORIA
A cura di Massimiliano Masci
dal 04. al 08.06.2007
Facoltà di architettura / Limonaia di Villa Strozzi / via pisana, 77_Firenze
Università degli Studi di Firenze
Facoltà di Architettura
Dipartimento di Progettazione dell'Architettura
Corso di Percezione e Comunicazione Visiva - prof. Massimiliano Masci
Capitolo primo
La città aleatoria
Rappresentare è comunicare un concetto proponendo una realtà alternativa a quella dell'oggetto da comunicare. Questo semplice protocollo è alla base di qualsiasi forma di linguaggio, ma prevede un'operazione preliminare di acquisizione concettuale e sensoriale del dato da mediare agli altri: l'operazione di figurazione mentale. In altre parole quando rappresentiamo qualcosa, ne rappresentiamo un'immagine che è altro rispetto a quella cosa. Di qualsiasi tipo di linguaggio si tratti, il dato sensoriale per essere trasmesso tramite un suo surrogato linguistico deve comunque modificare la sua forma fisica secondo un doppio gioco di rimandi, in questo margine tra oggetto e la sua rappresentazione, trova spazio il valore dinamico e creativo del linguaggio.
Rappresentare la città significa aggravare la complessità di questo meccanismo: la natura multidisciplinare dell'architettura impone di effettuare una selezione degli aspetti che si vogliono descrivere e poi lasciare al destinatario della comunicazione il compito di ricostruire il quadro completo dell'oggetto rappresentato. Questa ricomposizione dell'elemento mediato avviene nell'ambito del personale campo di interessi, di aspettative e di esperienze pregresse del destinatario dell'opera ed assume un particolare senso di variabilità.
Il corso di Percezione e Comunicazione Visiva della Facoltà di Architettura di Firenze si occupa da anni proprio di questo particolare aspetto di variabilità e di sintesi nella rappresentazione dell'architettura. La multimedialità, intesa come sistema di rappresentazione che implica l'uso di espressioni sensoriali che non comportino necessariamente un solo senso o un solo sistema comunicativo, è il mezzo espressivo attraverso il quale è possibile limitare e controllare i limiti della variabilità della comunicazione.
L'audiovisivo intreccia con la percezione dello spazio un legame stretto anche se non di facile definizione: ci poniamo davanti allo schermo come ci si pone davanti ad una finestra e usiamo lo spazio che si trova al di là di questa interfaccia visiva come spazio reale. Non a caso le stesse locuzioni usate in riferimento alla multimedialità sono tratte direttamente dal linguaggio adottato per la definizione dello spazio e dell'architettura.
Si propone in questa sede una serie di workshop declinati nel tempo e legati da un unico tratto connettivo. Nel primo capitolo della serie si analizza il criterio di casualità della visione, inteso come sguardo sulla città assoluto da qualsiasi superfetazione linguistica, lasciando che l'immagine della città si costruisca da sola e renda autonomamente il racconto dello spazio.
Un successivo passaggio di rielaborazione del dato proveniente da un prelievo asettico del materiale filmato, costituirà oggetto di approfondimenti sul ruolo del linguaggio visivo nella descrizione degli eventi sociali e spaziali che caratterizzano la città globale.
La casualità, così come affermata nelle espressioni artistiche contemporanee, è intesa come tratto costitutivo della realtà ed elemento costruttore di linguaggi, ma allo stesso tempo come momento per la gestione della complessità e come momento di verifica dei possibili collegamenti tra la deriva telematica dei linguaggi e la deriva cittadina degli spazi.
Il festival di Video e Musica Digitale MUV, giunto alla sua terza edizione, sembra quindi l'alveo elettivo per ospitare questa proposta.
Modalità
Il workshop si articola durante lo svolgimento di Muv Festival.
La sede del festival costituirà il luogo di partenza e di arrivo, nonché l'obiettivo, di qualsiasi sessione di prelievo del materiale.
La partecipazione al workshop è gratuita ed il numero di partecipanti è limitato a 20/25 soggetti, che saranno organizzati in gruppi di lavoro ciascuno dei quali diretto da un coordinatore.
Il corpo docente proporrà ai partecipanti una serie di quesiti sulla percezione e sulla gestione dello spazio, che costituiranno l'oggetto per la realizzazione di più elaborati video (uno per ogni gruppo), la cui trattazione potrà essere eseguita in sequenza o in parallelo. Gli elaborati saranno quindi la risposta collegiale e aperta dei partecipanti al workshop alle tematiche, e lo stesso coordinamento delle espressioni locali sarà oggetto di una progettazione dell'intero gruppo di lavoro.
L'aspetto formale finale sarà rappresentato indicativamente da un video o da una collana di video, ma non si esclude anche la possibilità che a questi prodotti si aggiunga una proposta di performance interattiva che funga da elaborato connettivo delle diverse proposte.
Tempistica
Il workshop si articola in cinque fasi: la prima di informazione e impostazione delle richieste; una seconda di progettazione dell'elaborato (di indicazione delle linee guida); la terza di progettazione di dettaglio; la quarta di prelievo del materiale filmato secondo le modalità scelte in seno al collegio; la terza di elaborazione e pubblicazione del prodotto.
La prima fase avrà durata giornaliera (25 maggio) e si comporrà di un incontro di apertura con gli organizzatori e con i responsabili delle istituzioni, di una parte ex cattedra, di una discussione, composizione dei gruppi, nella sede del ws.
La seconda e la terza fase avranno anch'esse una durata giornaliera ciascuna (26-27 maggio) e si chiederanno entrambi con una riunione collegiale, nella sede del ws.
La quarta fase si volgerà in esterna a partire o in stante nella sede del Festival, eventuali riunioni potranno aver luogo. Questa fase avrà una durata di due o tre giorni (28-29 maggio).
La quinta fase si comporrà di un periodo di elaborazione digitale dei dati filmati, montaggio, verifica e proiezione. Quest'ultima avverrà indicativamente l'ultimo giorno del festival all'interno del festival stesso.
I partecipanti saranno comunque monitorati anche nella fase successiva alla conclusione del periodo del workshop e produrranno una versione riveduta da proiettarsi ad una ulteriore edizione del festival.
Strumentazione e ambiente
Ogni gruppo di lavoro dovrà essere dotato della strumentazione per la ripresa di immagini digitali (videocamere e fotocamere). Nell'ambito di un rapporto di patrocinato tra Dipartimento di Progettazione dell'Architettura di Firenze e MUV, si intende richiedere alla Facoltà di Architettura una sede di riferimento per il ws.
Modalità di selezione
Il corso è a numero chiuso e il corpo docente, congiuntamente con l'organizzazione di MUV, selezioneranno le iscrizioni, qualora dovessero pervenire in numero superiore al tetto stabilito. La selezione avverrà sulla base di una sorta di brevi curricula visivi che gli aspiranti partecipanti dovranno spedire congiuntamente alla domanda di iscrizione. Forme e modalità per tale elaborato saranno specificate in dettaglio nel bando.
Partner
Si intende istituire un rapporto di patrocinato tra il Dipartimento di Progettazione dell'Architettura di Firenze e l'organizzazione del Muv, finalizzato alla garanzia scientifica dei contenuti e delle modalità del workshop e alla fornitura di spazi, strumentazione e opportunità per gli incontri.

VJ CENTRAL WORKSHOP
A cura di Silvia Bianchi e Giovanni Antignano
sabato 09.06.2007 - h.18.00
Limonaia di Villa Strozzi / via pisana, 77_Firenze
VjCentral.it è il primo portale italiano ad accesso pubblico dedicato a Vjing e LiveMedia.
La comunità di VjCentral.it, www.vjcentral.it , conta oggi più di 300 utenti ed è venuta a configurarsi nei suoi due anni di attività come luogo principale di scambio e interazione della scena nostrana, promuovendo artisti, eventi, workshop, showcase e allacciando rapporti con i principali festival del settore, nazionali ed internazionali.
Il workshop si propone di diffondere la conoscenza del portale attraverso una breve presentazione sulla nascita e sui principali progetti attivati e realizzati in questi due anni di attività.
Nello specifico il workshop si articola in tre momenti espositivi accompagnati da una presentazione in flash :
Presentazione del VJing e LiveMedia database:
Il Vjing e LiveMedia Database di VjCentral.it nasce con la finalità di archiviare la documentazione
delle live performance degli artisti italiani iscritti al portale.
Lo showcase del DB ha la funzionalità di presentare il materiale raccolto dall'inaugurazione ad oggi e di fornire spiegazioni su come usufruire dei servizi offerti dal portale ed auto-promuovere la propria esperienza tramite questo strumento.
- guida al sistema di upolading ed alla struttura del DataBase
- potenzialità ed usabilità del DataBase
- proiezione di una selezione dei video raccolti nell'ultimo anno
Dall'archivio al supporto multimediale, produrre un dvd:
Mixing identities è una testimonianza tangibile dello sviluppo che ha visto il fenomeno del vjing affermarsi anche nel nostro paese come una vera e propria disciplina autonoma, e della sua crescente importanza nell'ambito delle culture visive contemporanee.
- ideazione e realizzazione di Mixing identities, un dvd nato nel 2006,
dalla collaborazione tra VjCentral.it ed Elletrowave, la prima
compilation di vjing rappresentativa della community di VjCentral.it
- proiezione di alcuni estratti del dvd
Presentazione dei work-in-progress di VjCentral.it:
- introduzione e presentazione delle altre produzioni del portale
- ITALIAN DO IT BETTER, Digicult e Vjcentral.it per Optronica 2007

Per Informazioni:
Muv festival
www.firenzemuv.com
www.myspace.com/muvfestival
info@firenzemuv.com

Muv_music and digital art festival
dal 6 al 10 Giugno 2007
Limonaia di Villa Strozzi
, Via Pisana 77_Firenze
Un progetto di MKN e INTOOITIV
In collaborazione con:
Regione Toscana_TRA ART
Provincia di Firenze
Comune di Firenze
Assessorato alla Cultura
Assessorato alle Politiche Giovanili
Quartiere 1 e Quartiere 4
APT Firenze