"Accendiamo il buio" nasce da un'idea degli allievi ed ex allievi dell’Istituto per ciechi "Aurelio Nicolodi", con la collaborazione dell' Assessorato alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili e la Consulta Provinciale degli Studenti, per favorire occasioni di incontro degli studenti del Nicolodi con le realtà territoriali, ma anche per sensibilizzare i cittadini sul mondo dei non vedenti e per promuovere la solidarietà coinvolgendo i giovani.
Il programma del 13 dicembre 2008
Ore 9,30- 13,00
Apertura della manifestazione:
saluto del Dirigente scolastico e dei rappresentanti delle Istituzioni
presentazione dei progetti da parte delle scuole
Ore 15,00-19,00 – Apertura al pubblico
Visita dell’Istituto “A. Nicolodi”:
- le aule di computer e centralino
- dimostrazione di massaggio e workshop
- il gabinetto anatomico
- il museo e la biblioteca Braille
- l’archivio storico fotografico
- il video del giardino tattile olfattivo
- il progetto “Alfred, move your body, please…”
- le foto della scuola cani guida per ciechi
- simulazione di alcuni momenti della vita di un non vedente (il giardino odoroso, il bar al buio, e la strada)
Spazi informativi a cura di:
- Unione Italiana Ciechi
- Stamperia Braille della Regione Toscana
- Centro Nazionale del Libro Parlato
- Federazione delle istituzioni pro ciechi
- C.r.e.d. Ausilioteca Comune di Firenze
Le scuole coinvolte
IPSIA per ciechi “A. Nicolodi”
L’Istituto offre istruzione professionale per non vedenti ed ipovedenti e realizzazione di progetti mirati a completarne e approfondirne le competenze operative. In “Accendiamo il buio” gli allievi del Nicolodi hanno seguito i progetti realizzati dagli studenti delle altre scuole, li hanno verificati direttamente, ne hanno sperimentato l'utilità ed hanno contribuito a svilupparli: dalla condivisione di un percorso comune è nata l'amicizia e la solidarietà.
Istituto Tecnico Agrario Statale
Gli allievi della classe 5^ B di indirizzo Agro-ambientale a.s. 2007/08 hanno progettato e realizzato un giardino tattile e profumato che “accenda la vista attraverso gli altri sensi”. Il giardino è nato in una zona una volta destinata a vivaio, a ridosso dell’Ottagono, antico edificio del 1700 utilizzato come serbatoio per l’irrigazione. Dopo aver letto, anche in carattere braille, la planimetria del giardino, ci si inoltra in un percorso particolare guidati da profumi e da sensazioni tattili. Passando dalla lavanda al geranio odoroso, senza tralasciare la menta il timo ed anche la nepitella, il fresco rumore di sottofondo della vasca con il suo zampillo d’acqua ci accompagna verso le vellutate foglie delle kalanchoe. Infine usciamo da questo sentiero di sensazioni passando sotto un pergolato di rose senza spine.
ITIS-IPSIA “Leonardo da Vinci”
Gli allievi delle classi 4 TIM “tecnici delle industrie meccaniche”, 3 ODO sez A – 4 ODO sez A “odontotecnici”, 4 TIEN “elettronici” ed “informatici” hanno progettato la realizzazione di uno scheletro-robot per agevolare l’apprendimento degli allievi ipovedenti e non vedenti del corso di massofisioterapia dell’Istituto Nicolodi: “ Alfred, move your body, please…” Lo scheletro-robot simulerà, in modo automatico, i movimenti articolari dell’apparato scheletrico del corpo umano,che saranno riconoscibili al tatto dagli studenti.
I “fotografi” hanno invece documentato le attività finora realizzate in tutte le loro fasi e stanno realizzando la catalogazione e digitalizzazione dell’archivio storico dell’Istituto Nicolodi. Alcuni studenti hanno inoltre curato un “documentario fotografico” presso la scuola “Cani guida per ciechi”.
Liceo Artistico Statale “Leon Battista Alberti”
Sensazioni tattili, ostacoli gradevoli e non, per la strada…
L’istallazione vuol simulare le “presenze”, a volte problematiche in una strada affollata, le persone, ognuna con le proprie caratteristiche… cilindri allestiti con materiali diversi.
Saranno ostacoli da individuare, da aggirare al buio.
IPSSAR “B. Buontalenti”
Gli studenti delle classi 3° A indirizzo Cucina e 3° B indirizzo sala/bar hanno collaborato alla realizzazione di un "Bar al Buio", mettendo a disposizione degli allievi dell'Istituto Nicolodi, le loro competenze nella preparazione e nel servizio di un piccolo buffet. Gli allievi hanno curato la preparazione di semplici pietanze e bevande e si sono confrontati con una realtà diversa, che ha mostrato loro quanto sia importante la sinergia tra i vari ambiti professionali.
