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venerdì 19 aprile 2024

Creatività, innovazione e sviluppo locale

04-12-2008
"Creare un progetto strategico per l'innovazione e la creatività a Firenze: elementi importanti per il futuro della città. Il primo passo è l'attivazione di un sistema di relazioni, una rete realizzata da rappresentanti del mondo della cultura, dell'economia e della ricerca". E' la proposta lanciata dall'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri durante il convegno che si è svolto il 2 dicembre su "Creatività, innovazione e sviluppo locale" che ha invitato tutti a collaborare per dare vita a Firenze alla contemporaneità, ad un innovazione, partendo dalle risorse presenti sul territorio. "Qualche mese fa abbiamo inaugurato una struttura importante - ha ricordato l'assessore Lastri - il Palazzo dei Giovani, che è una vera e propria struttura aperta al confronto, al dialogo e alle "contaminazioni" tra le diverse arti. Un luogo ideale per ospitare la creatività e il protagonismo dei giovani". Inoltre, l'assessore Lastri ha ricordato che, proprio dal Palazzo dei Giovani è stato promosso un progetto che consiste in uno scambio permanente con il Comune di Barcellona, città molto dinamica, in tutti settori legati alla creatività".
Il seminario è proseguito con l'intervento del professore Maurizio Carta che, ha presentato sia le elaborazioni più aggiornate sul rapporto tra professioni creative e sviluppo locale, sia le esperienze più avanzate fatte in altre città europee.
Il direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi James Bradburne ha richiamato l'esigenza di un forte collegamento con le reti internazionali "e soprattutto il bisogno di superare la frammentazione che ancora caratterizza la città di Firenze, dove ognuno lavora per conto proprio, mentre è urgente creare strumenti di collegamento tra le attività che vengono svolte". "L'importanza della ricerca scientifica, da collegare al sistema produttivo e al mondo della cultura, ricordando come c'è bisogno di una programmazione di medio e lungo termine è quanto ha sostenuto il professor Alberto Del Bimbo presidente della Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione, mentre il professore di economica politica dell'Università di Firenze Mauro Lombardi si è soffermato "sull'importanza di adottare metodologie ben strutturate, perché un limite grave è quello dell'improvvisazione e dell'approssimazione".
L'incontro si è concluso con il presidente dell'associazione Firenze Creativa Claudio Rossi, che ha richiamato "l'importanza di creare sinergie trasversali in città, valorizzando le esperienze presenti e introducendo strumenti di valutazione oggettiva dell'attività svolta e puntando sul merito e la qualità".
Il seminario sì è concluso con un invito al mondo dell'economia, della ricerca e della cultura per condividere insieme un percorso progettuale che partirà a gennaio, e che ha come obiettivo l'apertura di una nuova stagione che metta la contemporaneità al centro dello sviluppo di Firenze.

Info: Ufficio Stampa - Comune di Firenze