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martedì 16 aprile 2024

Casa della Creatività: fino al 24 giugno il riuso creativo con Remida

09-06-2009
La Casa della Creatività ospita fino al 24 giugno una presentazione del centro di riuso creativo Remida di Biella attraverso un incontro con Giulia Chiaberge, una delle due socie fondatrici, e presenta un focus espositivo che introdurrà il fruitore alle pratiche ludico-didattiche del centro. ReMida è un progetto culturale nato a Reggio Emilia nel 1996 per promuovere un nuovo modo di pensare l'ecologia attraverso la valorizzazione degli scarti come oggetti utili a vivere un'esperienza creativa ed educativa che rispetta l'ambiente. Lo scopo di ReMida è quello di ridare nuova vita, attraverso un riutilizzo creativo, a materiali che altrimenti verrebbero buttati via perché apparentemente senza valore. Le aziende possono donare al centro ReMida gli scarti di produzione (puliti e non pericolosi) che vengono poi selezionati, esposti e messi a disposizione di insegnanti, alunni, associazioni, educatori, operatori di biblioteche e ludoteche e cittadini in generale a scopo didattico e creativo (senza fini di lucro), attraverso il pagamento di un piccolo contributo annuale. Resign presenta inoltre "Designer a domicilio" alla Casa della Creatività dal 25 giugno al 4 luglio 2009. Anche Firenze entra nel network di DAD Designer a Domicilio nel mese di giugno. La Casa della Creatività dopo aver partecipato alla ricerca di persone sensibili al progetto Resign è pronta ad ospitare i risultati delle trasformazioni apportate agli “oggetti liberi”.
Il designer a domicilio agisce prima che gli oggetti vengano abbandonati, prima che l'usura della noia e della abitudine ne facciano dimenticare la bellezza. Entrando nei luoghi da dove provengono i rifiuti (case, negozi, uffici, fabbriche, ecc) cambia il corso della loro storia trasformandoli in oggetti unici di Resign. La Casa della Creatività ospita dal 25 giugno al 4 luglio un focus espositivo che ripercorre tutte le fasi del progetto: dal fortunato esito di Faenza, alle sperimentazioni più pubbliche di Milano fino al terzo progetto realizzato a Firenze attraverso video, immagini e la presentazione di alcuni oggetti “liberati”. Inoltre il giorno dell'inaugurazione sarà possibile partecipare a una visita guidata dai designer Giovanni Delvecchio, Andrea Magnani e Elisabetta Amatori nelle “case museo” dove si potrà vedere il risultato degli interventi.