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mercoledì 08 maggio 2024

Dalla genetica dei lieviti del vino all’evoluzione dei genomi

08-07-2010
Studiare i lieviti del vino per comprendere le regole alla base dell’evoluzione del genoma. È il tema del convegno internazionale in programma giovedì 8 luglio alle ore 9.00, (Aula Magna della Facoltà di Medicina dell’Università di Firenze, viale Morgagni 85) per ricordare la figura e l’attività di ricerca di Robert K. Mortimer, docente di Genetica a Berkeley recentemente scomparso. Mortimer, padre fondatore della genetica del lievito, è stato professore ospite dell’Università di Firenze dal 1994 al 1999, su invito di Mario Polsinelli, emerito di Genetica dell’Ateneo fiorentino. Lo studioso ha condotto la sua attività di ricerca anche nei vigneti del Chianti, precisamente nella Valle di Cepparello, Barberino e Tavarnelle Val di Pesa. “La comprensione del ciclo ecologico dei lieviti e del loro ruolo nella produzione dei vini, oltre ad essersi rivelata fondamentale per lo sviluppo delle scienze biologiche – spiega Duccio Cavalieri, ricercatore del Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica dell’Ateneo fiorentino e responsabile scientifico del convegno – è anche essenziale per migliorare le qualità organolettiche e farmacologiche dei prodotti. Ma può anche servire a comprendere le regole che guidano l'evoluzione del genoma in presenza di forze selettive ambientali: possiamo dire che proprio dalla ecologia dei lieviti sono nati gli studi che hanno portato a capire come evolvono le funzioni cellulari e costruire modelli della loro regolazione, ponendo le basi della nascita di quel ramo della scienza oggi chiamato Systems Biology”. Al convegno saranno presenti tre docenti di valore internazionale: Jean Luc Le Gras, genetista presso l’Istituto di Ricerca agricola (INRA) di Montpellier in Francia; Andrew Murray, direttore del Centro di Systems Biology di Harvard e Mike Eisen, docente a Berkeley e fondatore delle applicazioni di bioinformatica alla genomica. Il professor Mortimer, vincitore della Beadle Medal, uno dei più importanti premi per le scienze genetiche, sarà ricordato da Mario Polsinelli e Duccio Cavalieri; interverrà anche Stefano Fusi della Provincia di Firenze. Alla fine dell’incontro verrà presentata una borsa di studio in memoria dello studioso, finanziata da alcune aziende produttrici di vino Chianti.