Per i settant’anni dalla morte del filosofo tedesco
Walter Benjamin (Berlino 1892-Port Bou 1940)
venerdì 29 ottobre presso la
Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Firenze (via Laura, 48 – Aula Magna – dalle ore 9,50) si terrà il
convegno nazionale “Immagini dialettiche e costellazioni tempestive. Warburg-Benjamin-Adorno”. L’iniziativa, organizzata da Fabrizio Desideri, ordinario di Estetica presso la facoltà fiorentina, è pensata come un “concerto filosofico” dove una quindicina tra i maggiori specialisti italiani (storici dell’arte, filologi, filosofi e storici dell’architettura) sono chiamati a riflettere sull’attualità del pensiero benjaminiano, soprattutto in relazione alle sue tesi circa il destino dell’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. A tale proposito il focus del convegno riguarderà la costellazione problematica tra l’opera di Benjamin, le ricerche storico-artistiche del critico Aby Warburg e la teoria critica di Theodor W. Adorno. Il programma completo è disponibile sul
sito web dell'Ateneo.