Durante il periodo natalizio l’Università di Firenze propone alcune iniziative culturali per bambini, ragazzi e adulti. Al Museo di Storia Naturale, domenica 26 dicembre, nella sezione di Geologia e Paleontologia (via La Pira, 4, ore 10-12) e nella sezione di Zoologia “La Specola” (via Romana, 17, ore 14.30-16.30) doppio laboratorio per famiglie alla scoperta delle tracce lasciate dagli organismi viventi migliaia di anni fa. Altri laboratori in programma, dedicati a ragazzi dai 6 ai 12 anni: domenica 26 dicembre nella sezione di Zoologia “La Specola” (via Romana, 17, ore 10.30-12) e lunedì 27 dicembre nella sezione di Geologia e Paleontologia (via La Pira, 4, ore 10-12). I bambini potranno essere affidati agli operatori del museo per attività, esperienze e giochi riguardanti animali di ieri e di oggi. Giovedì 6 gennaio la Befana arriva alla sezione di Zoologia “La Specola” (via Romana, 17, ore 11-13) per portare doni ai bambini e mostrar loro animali e cere anatomiche (per i vari appuntamenti, info su www.musesplorando.it, prenotazioni allo 055/2346760). Al Museo proseguono anche nel periodo natalizio le esposizioni temporanee. Nella sezione di Antropologia ed Etnologia (Palazzo Non finito, Via del Proconsolo, 12) è possibile visitare la mostra “Obiettivo Uomo. L’antropologia fotografica di Paolo Mantegazza”: una selezione di circa 120 fotografie scattate in Lapponia e in India da Mantegazza stesso o da lui collezionate. Medico, scrittore, uomo politico, Paolo Mantegazza (1831-1910) fu titolare della prima cattedra di Antropologia in Italia e fondatore del Museo Nazionale di Antropologia e Etnologia, oggi sezione del Museo di Storia Naturale dell’Ateneo. (Orario: lun-mar-gio-ven 9-13, sab 9-17; chiuso 25 dicembre e 1° gennaio). Sabato 8 gennaio è prevista una visita guidata gratuita della durata di un’ora (15-16 e 16-17, info e prenotazioni 055/2346760) Nella sezione di Zoologia “La Specola” (via Romana, 17) è aperta “Cristalli. La più bella mostra di minerali al mondo”. Nel percorso che collega la sezione del museo al Giardino di Boboli si possono ammirare i 547 pezzi raccolti in tutto il mondo dal fisico pisano Adalberto Giazotto (Orario: mar-dom 9.30-16.30, chiuso 25 dicembre e 1° gennaio). Il Museo di Storia Naturale durante il periodo invernale effettua il seguente orario: le sezioni di Antropologia e Etnologia (via del Proconsolo 12), Geologia e Paleontologia, Mineralogia e Litologia (via La Pira, 4) sono aperte tutti i giorni, tranne il mercoledì. Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il sabato dalle 9 alle 17. L’Orto Botanico (via Micheli, 3) apre sabato, domenica, lunedì dalle 10 alle 17. Zoologia “La Specola” (via Romana, 17) apre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9,30 alle 16,30. All’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi è in mostra un giacimento culturale pressoché sconosciuto e unico al mondo. Nello spazio espositivo situato nel nuovo ingresso dell’ospedale (Osservatorio dei Saperi e delle Arti, Largo Brambilla 3), nella mostra “Oltre il corpo, l’uomo” è esposta la collezione storica di cere del Dipartimento di Anatomia patologica dell’Università di Firenze. Realizzate da artisti fiorentini tra il XVIII e il XIX secolo per i cattedratici dell’allora Imperiale e Reale Arcispedale di Santa Maria Nuova, le cere riproducono fedelmente le conseguenze di patologie molto antiche e spesso ancora attuali (Orario: fino al 23 dicembre 10-17; 27, 28 e 29 dicembre 10-13, 3, 4 e 5 gennaio 10-13, ingresso libero, tel. 055/4598028).