Città di Firenze
Home > Webzine > Studio dell'Università sulla relaxina: ecco perché le donne vivono di più
giovedì 25 aprile 2024

Studio dell'Università sulla relaxina: ecco perché le donne vivono di più

06-08-2012
Si chiama Relaxina l'ormone prodotto naturalmente in gravidanza che potrebbe essere all'origine della maggiore longevità delle donne e che potrebbe venire utilizzato, inoltre, come terapia per l'arteriosclerosi, ictus celebrali e mallattie cardiache. Sono stati questi i risultati di una serie di ricerche condotte, sotto la direzione del professor Mario Bigazzi, dall'Università di Firenze e Perugia e dall'Istituto Prosperius e pubblicate nei giorni scorsi durante il congresso della "American Endocrine Society ENDO 2012" tenutosi negli Stati Uniti. Durante la prima ricerca, 36 pazienti post-ictus sono stati trattati con 40 microgrammi al giorni di relaxina pura di origine animale. Dopo circa 20-40 giorni, questo gruppo di uomini e donne tra i 64 e i 78 anni, ha dichiarato il professor Bigazzi, ha presentato miglioramenti maggiori rispetto all'altro gruppo. Il trattamento di varie arteriopatie con la Relaxina è stato, invece, l'oggetto della seconda ricerca. Grande l'entusiasmo dei ricercatori per la loro scoperta, i quali hanno affermato che "la relaxina può davvero essere una innovativa terapia per le malattie cardiovascolari, poiché induce dilatazione dei microvasi, aumenta il flusso sanguigno, inibisce la formazione di trombociti e neoplasie". Le ricerche sono state effettuate su due gruppi di pazienti di 67 anni. Il primo è stato trattato con placebo, mentre il secondo con 20 microgrammi al giorno di relaxina per via orale, per un periodo complessivo di 12 mesi. Il risultato più spettacolare si è avuto con un trentenne candidato all'amputazione della gamba sinistra a causa di un'acuta arteriopatia e di ricorrenti tromboflebili. Il paziente è stato oggetto di iniezioni sub cutanee di Relaxina per sei mesi, a cui hanno seguito due cicli di tre mesi due volte l'anno, prima ancora con iniezioni, quindi per bocca. Dopo appena quattro mesi, il trattamento ha messo in evidenza un miglioramento generale di pelle, ulcere e circolazione arteriosa collaterale della gamba. Secondo il professor Bigazzi e la sue equipe (composta da Paolo Milia, Marco Caserio, Bernardo Bigazzi, Daniele Bani, Tito Filippo Rastelli e Francesco Sonaglia) il meccanismo cardiovascolare indotto dalla Relaxina potrebbe spiegare anche perché le donne vivono più a lungo degli uomini. Solo le donne, infatti, hanno Relaxina nel sangue fino alla menopausa. Intanto ad ottobre 2012, Firenze sarà sede della 6° Conferenza Internazionale sulla Relaxina promossa dalla "Fondazione per la ricerca sulla Relaxina nelle malattie cardiovascolari e altre patologie", fondata dal professor Bigazzi.