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sabato 20 aprile 2024

A Firenze il nuovo accordo Regione-Banche per il sostegno ai giovani professionisti

10-04-2013
Un nuovo fondo finanziato e garantito per l'imprenditoria giovanile di circa un milione di euro. Un aiuto economico concreto ai giovani professionisti e tirocinanti che intendono completare la propria formazione o avviare un'attività nella regione Toscana. Questo l'accordo di progetto firmato e attivato ufficialmente al Palazzo Strozzi Sacrati di Firenze alla presenza dei 14 rappresentati del sistema bancario toscano, dell'Assessore alle Attività produttive formazione e lavoro, Gianfranco Simoncini e del rappresentante di FIDI Toscana S.p.A, Leonardo Zamparella. "L'obiettivo dell'accordo -spiega Simoncini- è di creare le migliori condizioni dell'accesso facilitato al credito da parte di giovani professionisti per l'avvio o il potenziamento delle loro attività. Sostenere queste attività non è solo un contributo all'ingresso dei giovani nel mercato ma rappresenta anche un veicolo per la crescita complessiva dell'economia toscana". Il progetto si inserisce nel più ampio contesto della legge regionale n.73, di cui sono state ridisegnate le linee guida finanziarie. Potranno beneficiare delle garanzie al fondo tutti i giovani professionisti tra i 30 e i 40 anni per l'acquisto di strutture informatiche o per le spese d'impianto per nuovi studi professionali o il finanziamento di progetti innovativi; in più anche chi svolge praticantati o tirocini professionali, oltre agli iscritti agli ordini e ai collegi e tutti coloro che sono definiti dalle legge sulle professioni "prestatori d'opera intellettuale non appartenenti a ordini". Nello specifico la garanzia del fondo verrà rilasciata per un importo massimo pari al 60% della somma richiesta o l'80% se a richiederlo è un giovane professionista. La somma finanziabile varia da 4.500 euro fino ad un massimo di 13.500 euro, fatta eccezione per i progetti innovativi per i quali l'importo dei finanziamenti andrà dai 50.000 ai 100.000 euro. Il fondo provvederà anche a dotare i soggetti professionisti delle risorse necessarie ad affrontare le richieste di cofinanziamento nei casi di partecipazione a progetti europei. Ma non è finita qui. Con l'accordo sono inoltre previste garanzie anche per prestiti relativi al finanziamento di progetti innovativi di ordini o associazioni professionali a patto che abbiano sede in Toscana. Insomma un'importante possibilità in Toscana per i giovani che vorrebbero veder realizzate e valorizzate le proprie idee.
Per approfondimenti consultare la "Legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 - Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali".

di Lorenzo Bonechi