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giovedì 25 aprile 2024

''Il lato altro dell'Europa'', un ciclo di 3 incontri per conoscere l'Europa

20-04-2013

Dal 20 aprile al 7 giugno 2013 presso la Pieve di S.Alessandro a Giogoli – Scandicci (Firenze) l'Associazione In.stabil.mente in occasione del "Festival dell’Europa 2013" propone il percorso "Il lato altro dell'Europa", un ciclo di 3 incontri per conoscere l'Europa che i media non raccontano. Il ciclo di incontri vuol contribuire così a dar corpo e visione a una narrazione Europea diversa da quella che prevale normalmente sui media, talmente concentrata sulla crisi internazionale e sulle politiche economiche e finanziarie che non lascia spazio al volto umano e più autentico dell'Europa, quello della Generazione Erasmus, quello delle numerose opportunità culturali e progettuali che si possono aprire valorizzando il grande patrimonio comune di ricchezza nella diversità. Riscoprire le nostre radici antiche appare oggi ancor più necessario per immaginare nuovi simboli, ma soprattutto per favorire un nuovo sentire e agire comunitario.

Ecco il programma degli eventi in calendario:

Sabato 20 Aprile
Perchè il Premio Nobel per la Pace 2012 all'Unione Europea?
Dalla dichiarazione Schuman del 1950 alla “Generazione Erasmus”, le ragioni del premio.
Nel 2012 il premio Nobel per la Pace viene assegnato all'Unione Europea, tra lo stupore e
l'incomprensione dell'opinione pubblica internazionale. Il Premio, infatti, viene percepito più come  un incoraggiamento che un riconoscimento pienamente meritato. Ma quali sono le motivazioni del Nobel? Rimane ancora qualcosa del sogno Europeo a cui si erano ispirati i padri fondatori nel dopoguerra, oltre alle preoccupazioni per lo spread? E noi, nella nostra vita di tutti i giorni, possiamo dirci davvero cittadini Europei? Una serata dedicata all'Europa che vogliamo, quella dell'Unione dei popoli oltre il mercato unico, quella dello scambio culturale prima ancora che economico, della comunanza degli ideali partendo dal rispetto delle diversità e dei diritti umani.

Circolo - ore 19.00
Aperitivo Europeo a buffet con degustazione di piatti tipici e inedite ricette provenienti dai vari paesi del nostro continente. Prenotazione obbligatoria (€ 8.00 a persona)

Sala Teatro - ore 21.15
Perchè il Premio Nobel per la Pace 2012 all'Unione Europea?
La serata vuol essere un'occasione di dialogo sull'Europa attraverso testimonianze dirette, video e letture di brani di chi l'Europa l'ha sognata, l'ha fatta e l'ha vissuta da vicino.

Intervengono
Michele Meetti, consulente finanziario,
Giusy Rossi, esperta in progettazione Europea,
Ann Katherine Isaacs, Fondazione Garage Erasmus,
Massimo Vannuccini, Gioventù Federalista Europea,
Letture sceniche a cura di Gianfranco Giudice, Elisabetta Benelli, Alessio Venturini
Conduce Samuele Pii, consigliere politico
Ingresso Libero

Venerdì 17 Maggio
L'identità culturale Europea, tra mito, radici cristiane e nuove appartenenze
Sala Teatro - ore 18.00 Incontro con
Sergio Givone, filosofo e Assessore alla Cultura del Comune di Firenze
Don Luca Mazzinghi, teologo e Presidente dell'Associazione Biblica Italiana
Niccolò Rinaldi, Eurodeputato, Vice presidente dell'Alleanza dei liberali e democratici europei al Parlamento Europeo
Modera Maria Cristina Carratù, giornalista

Quali sono le origini e le radici culturali della civiltà Europea? Dall'immagine mitologica della fanciulla rapita da Zeus sotto le sembianze di un toro bianco, all'Europa geografica del vecchio continente degli Stati - Nazione, teatro delle guerre più atroci, l'incontro vuol mettere in relazione le tematiche storico filosofiche legate alle origini dell'Europa, nelle sue componenti ebraico/ cristiane, dell'umanesimo, dell'etica protestante, dell'illuminismo, con le questioni della società moderna e contemporanea, della laicità, del rapporto tra istituzioni e pluralismo religioso, dell'eterno dualismo tra ricerca del sacro e conquista di potere.
Il tema delle radici dell’Europa è uno dei più dibattuti e controversi, a lungo ha interessato gli studiosi e sembra fonte inesauribile di suggestioni. In modo particolare è entrato nel dibattito politico internazionale nel 2004 durante i lavori di preparazione della Costituzione Europea, davanti alle grandi sfide del nuovo millennio: l'esigenza di avvicinare le istituzioni europee al cittadino, potenziare la democraticità dell'Unione, affermare il ruolo dell'Europa per far valere la pace, la democrazia e i diritti dell'uomo.
Ingresso Libero

Sala della Torre – ore 20.00
Cena europea a buffet. Prenotazione obbligatoria (€10)

Chiesa di S.Alessandro a Giogoli – Ore 21.30
Concerto “Chichi Bunichi” - Musica e canti della tradizione ebraica
Benedetta Manfriani, voce e percussioni
Sandro Bertieri, chitarra
Ingresso €10

Venerdì 7 Giugno
L'Europa dei cittadini e dei diritti umani con gli occhi di chi la vede da lontano

Sala della Torre - ore 19.30
Cena interculturale Balcanica. Prenotazione obbligatoria (€10)

Sala Teatro - ore 21.00 Incontro con 
Claudio Gherardini, giornalista e reporter di guerra in Bosnia durante la guerra dei Balcani
Alessandro Carbone, esperto in progettazione Europea (Grecia)
Francesca Mercanti, promotrice del progetto “La clause la plus favorisée pour la femme”
Modera Letizia Sgalambro, Associazione AzzeroKM
Installazione fotografica a cura di Massimo D 'Amato

Il 2013 è stato proclamato dalla Commissione Europea Anno europeo dei cittadini, per sottolineare in modo tangibile tutte le opportunità che l'appartenenza all'Unione Europea ci offre. L'incontro vuol mettere a fuoco il tema della “piena cittadinanza” da un punto di vista esterno sull'Europa: quello, per esempio, dei paesi dei Balcani che ancora non ne fanno ufficialmente parte, tra grandi aspettative e ferite irrisolte, o quello della Grecia, che ha recentemente messo in discussione l'uscita dall'unione monetaria. In tutta Europa le situazioni giuridiche presentano notevoli disparità tra gli Stati, rivelando ancora oggi quanto sia necessaria un'attenzione positiva verso i gruppi più deboli della società.
In questa prospettiva, come “buona pratica” sul tema delle pari opportunità, sarà presentato il progetto dell'associazione francese Choisir la cause des femmes fondata da Simone de Beauvoir e da Gisèle Halimi che nel 2006 ha confrontato la legislazione nei 27 Stati membri rispetto ai diritti delle donne (donare vita, famiglia, violenza, lavoro, politica) per costruire la base di una nuova legislazione internazionale che si possa applicare in tutta Europa. Questa indagine ha scelto 14 delle migliori leggi europee al più alto livello per la difesa delle donne che oggi gli Stati membri sono invitati ad adottare, la cosiddetta “Clause la plus favorisée pour la femme” (L’applicazione della clausola più vantaggiosa per la donna).
Ingresso Libero


Info e prenotazioni: 
Associazione Instabilmente - Tel. 347.8274254 - 339.3067125   info@instabilmente.org 
Via di S.Alessandro a Giogoli, 1 - 50018 - Scandicci (FI)  
www.festivaldeuropa.eu