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martedì 23 aprile 2024

L'Università di Firenze al Festival d'Europa

07-05-2013

Sono numerose le iniziative con le quali l'Università di Firenze parteciperà al Festival d'Europa dal 7 al 12 maggio a Firenze, dedicato in questa seconda edizione ai temi legati alla cittadinanza, alla partecipazione e alla democrazia europea. I contributi dell'Ateneo alla manifestazione costituiscono una ricca offerta di proposte e opportunità, dai convegni e seminari di approfondimento ai dibattiti, dai laboratori didattici alle attività artistiche.
L'apertura degli eventi è fissata lunedì 6 maggio al Polo delle Scienze sociali (Via delle Pandette, 25 – Edificio D6, aula 0.18): alle ore 9 il rettore Alberto Tesi, insieme al direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali Franca Alacevich e a Massimiliano Guderzo (coordinatore Centro di eccellenza Jean Monnet), apre il convegno "The euro and the struggle for the creation of a new global currency", dedicato ad una delle tematiche più attuali del dibattito europeo. Nel convegno, che si articola su due giorni, storici, economisti, giuristi e politologi europei affronteranno insieme il tema della transizione della moneta comune europea dall'attuale condizione di valuta regionale alla creazione di una moneta 'globale', espressione di una vera e propria statualità legittimata democraticamente.
I temi dello sviluppo economico e sociale sono i protagonisti di tre incontri di martedì 7 maggio al Festival. Alle 9,30 in Palazzo Vecchio - Salone dei Cinquecento è in programma la riunione annuale dello Smart University Forum con il workshop "Smart University along with Smart City", dove si parlerà anche di joint venture tra università e città, in grado di sostenere un nuovo sviluppo locale e la comune crescita economica e culturale. A Villa Ruspoli, invece, Il Dipartimento di Scienze giuridiche organizza il seminario "La promozione della responsabilità sociale delle imprese. Limiti e prospettive delle azioni di sostegno nel quadro normativo dell'Unione Europea" (ore 10 - piazza dell'Indipendenza, 9 – Sala Rossa). Alle 14 a Palazzo Medici Riccardi (sala Fabiani – Via Cavour, 3) Marco Bellandi, presidente del Centro di Servizi di Ateneo per la valorizzazione della Ricerca e la gestione dell'Incubatore Universitario, partecipa al seminario "Politiche locali e dell'Unione Europea a supporto delle start up d'impresa", organizzato dalla Camera di Commercio di Firenze e dall' Azienda speciale Metropoli.
Focus sul patrimonio culturale in altri due appuntamenti del 7 maggio. A Palazzo Medici Riccardi (Via Cavour, 3), sono, infatti, previsti due workshop organizzati dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS): alle 9,30 "Firenze e l'Europa - Conoscenza storica, tutela e valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale europeo" e alle 15 "Archeologia senza frontiere. La tradizione degli studi archeologici a Firenze in una dimensione europea e transeuropea".
Ancora sui temi dell'attualità europea si sviluppano gli incontri dell'8 maggio. Al Polo delle Scienze sociali (ore 9 - Via delle Pandette, 9) la crisi del processo di integrazione europea è al centro del convegno organizzato dall'Ateneo come centro di eccellenza Jean Monnet "L'Europa in bilico: la scienza politica italiana di fronte alle attuali sfide", dove si affronteranno argomenti come la necessità di un'effettiva integrazione politica e il ruolo dell'Europa nell'arena globale. La manifestazione, a cura della Scuola di Scienze politiche "Cesare Alfieri", si chiude con la tavola rotonda "Quo vadis Europa?" a cui partecipano Giuliano Amato, Sergio Fabbrini (Università di Trento), Philippe C. Schmitter (Istituto Universitario Europeo), Vittorio Emanuele Parsi (Università Cattolica di Milano), Mario Telò (Università libera di Bruxelles). A Palazzo Medici Riccardi (ore 15 – Sala Fabiani – Via Cavour, 3) la Scuola di Giurisprudenza organizza il convegno "Diritti e coesione sociale. I diversi modelli di giustizia sociale nella Unione Europea" mentre alle 16 a Palazzo Vecchio (Salone dei Duegento) Damir Grubiša, ambasciatore della Croazia in Italia, sarà protagonista dell'incontro "La Croazia nel futuro assetto della UE" organizzato dalla Cattedra di Slavistica dell'Ateneo. Alle 15 alle Murate (Sala Vetrate SUC – Piazza delle Murate) l’incontro “Stati comunicativi d’Europa”, organizzato dall’Ateneo insieme a Europa Direct Firenze  (Comune di Firenze), all’Ordine dei Giornalisti della Toscana e all’Associazione YouNet, fa il punto sul tema della comunicazione europea, fra criticità e buone pratiche. La giornata si chiude con un appuntamento curato dalle Attività artistiche e musicali dell'Ateneo a Lastra a Signa. Si tratta dell'evento "Cittadinanza artistica: il percorso di Enrico Caruso": alle 16,30 visita guidata al Museo "Enrico Caruso" a Villa Bellosguardo (Via di Bellosguardo, 54); alle 18,30 concerto del Coro dell'Università di Firenze sui madrigali italiani nelle corti della seconda metà del Cinquecento.“Abbiamo scelto di portare il Coro nello splendido Museo 'Enrico Caruso' - ha spiegato Teresa Megale, delegata d'ateneo per le attività artistiche - per sottolineare quanto la musica sia arte che unisca i popoli e le generazioni. I madrigali cinquecenteschi (da Palestrina a Monteverdi, a Marenzio), eseguiti da trentacinque giovani cantanti diretti da Valentina Peleggi, saranno dedicati idealmente all'insuperato tenore e celebreranno con l'incanto delle voci l'Europa delle culture”.
Giovedì 9 maggio alle ore 9 al Polo delle Scienze sociali (Via delle Pandette, 32) è in programma "Università e inclusione: l'esperienza del Polo Universitario Penitenziario dell'Università di Firenze"; a Careggi (ore 10 - Aula Magna – Largo Brambilla, 3) convegno su "Le competenze indispensabili dei giovani cittadini europei", organizzato dal CIPES (Confederazione Italiana per l'Educazione e la Promozione della Salute) Toscana, con il patrocinio dell'Ateneo, la Direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Toscana.
Lezione magistrale di Giorgio Gaja, giudice della Corte internazionale di Giustizia, venerdì 10 maggio, alle ore 10, al Polo delle Scienze sociali (Edificio D6 – Via delle Pandette, 9 – Sala Convegni 0.18) su "L'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione europea dei diritti dell'Uomo". Sempre il 10 maggio alle 16 (Via Gino Capponi, 9) il calendario propone il convegno interdisciplinare "Incontri e confronti urbani – per nuovi spazi di cittadinanza" che vuole, invece, fare il punto sui più recenti studi sul nuovo modo di organizzare lo spazio in una società interculturale. Fra gli organizzatori il Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo), il Dipartimento di Architettura, il Centro Internazionale di Studi sul Disegno Urbano, il Festival Internazionale di Architettura in Video.
Il laboratorio didattico "Siamo tutti africani! Identità e culture di progenitori e antenati all'inizio della storia", a cura del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria "Paolo Graziosi" (sabato 11 maggio – ore 10 - via S. Egidio, 21), vede la partecipazione di Fabio Martini del Dipartimento SAGAS.
Il rapporto fra scienza e conservazione dei beni culturali è, invece, il contenuto della mostra-evento "Scienza ad Artem – Dall'alluvione di Firenze ai progetti di ricerca europei" ospitata sempre sabato 11 (dalle 14,30) e domenica 12 alle Murate (Piazza Madonna della Neve, Sala delle Colonne) sul ruolo delle due nuove figure professionali del diagnosta e dell'esperto scientifico, cui sarà dedicato anche un workshop.
"Siamo soddisfatti del contributo dell'Ateneo – spiega Franca Alacevich, rappresentante dell'Ateneo fiorentino nel comitato promotore del Festival d'Europa – soprattutto perché per questa edizione del Festival sono stati organizzati eventi da molte e diverse aree scientifico-disciplinari. Il Festival costituisce per noi un'occasione preziosa per promuovere ricerche e attività di respiro europeo dell'Università di Firenze, che non a caso dal 1999 è stata riconosciuta dall'Unione 'Polo universitario europeo'. I numerosi accordi di collaborazione che abbiamo con altre sedi universitarie saranno il tramite per far convergere a Firenze anche colleghi e studenti attorno ai molteplici temi affrontati nelle diverse iniziative".
L'Ateneo ha svolto, inoltre, il coordinamento di tutte le iniziative accademiche toscane all'interno del Festival assumendo così un doppio ruolo nell'organizzazione della manifestazione.
Il programma completo degli eventi è consultabile su www.festivaldeuropa.eu

Fonte: www.unifi.it